Crisi Siria: liberato il giornalista Domenico Quirico dopo 5 mesi

Roma, 9 set. (Ign) – Dopo cinque mesi di prigionia in Siria, il giornalista de ‘La Stampa’ Domenico Quirico è stato liberato. Nella notte il cronista è atterrato intorno a mezzanotte e 20 a Ciampino, dove è stato accolto dal ministro degli Esteri Emma Bonino, e in giornata incontrerà i pm.

E’ previsto infatti per questa mattina l’incontro tra l’inviato del quotidiano e uno dei magistrati che si occupano dei sequestri di persona anche a sfondo politico. Quirico sarà sentito dalla Procura di Roma.
“E’ come se fossi vissuto per cinque mesi su Marte. In prigionia? Non mi hanno trattato bene”. Si è espresso così, appena atterrato in Italia, il giornalista di cui non si avevano più notizie dal 9 aprile scorso, che ha aggiunto: ”Ho scoperto che i marziani possono essere molto malvagi”.
E, in un tweet, il direttore de ‘La Stampa’ Mario Calabresi racconta: ”La prima telefonata di Quirico in redazione: chiedo scusa per avervi fatto preoccupare, ma questo è mio giornalismo”.
”Cinque mesi sono lunghi ma ce l’ho fatta – ha detto poi Quirico al telefono con Calabresi – come ho detto a qualcuno mi sembra di essere stato su Marte, adesso sono tornato sulla terra e ho appreso alcune notizie di come si è evoluto il mondo. E’ stata una terribile esperienza ma una grande esperienza”.
”Chiedo scusa, ma tu sai qual è la mia idea di giornalismo: di andare dove la gente soffre, ogni tanto tocca soffrire come loro ”, aggiunge. ”Questa storia mi ha insegnato alcune cose”.