Cultura: Regione, Scuola politica per giovani onora al meglio Romoli

Udine, 30 ago – Una scuola politica, dedicata alle giovani
generazioni per approfondire cosa sia fare politica in modo vero
e corretto, è quanto può onorare al meglio l’eredità e la memoria
di Ettore Romoli, senatore, deputato, sindaco di Gorizia e
presidente del Consiglio regionale del Fvg.

Lo ha evidenziato il governatore del Friuli Venezia Giulia nel
corso della serata conclusiva dell’evento “Voci fuori dal coro,
idee lontane dai luoghi comuni del politicamente corretto, punti
di vista originali e senza padroni”, organizzato dalla Scuola di
formazione politica “Ettore Romoli”, con il patrocinio del Comune
di Udine e di PromoTurismoFvg per dare la possibilità di
incontrare e approfondire temi cruciali con alcuni intellettuali
tra i meno omologati.

Le prospettive della ripartenza della scuola in Friuli Venezia
Giulia, con la delicata questione dei trasporti all’ordine del
giorno della Conferenza delle Regioni proprio domani; la gestione
del contenimento dei contagi che deve contemperare l’osservanza
delle regole, ma anche evitare il blocco e la chiusura totale di
attività; l’assetto istituzionale della regione e il ruolo degli
Enti di decentramento; i provvedimenti – rivendicati come
decisivi – a favore delle imprese che si insediano in Fvg; la
gestione dei flussi migratori: questi i principali temi
affrontati nell’intervista condotta dal direttore del quotidiano
Messaggero Veneto Omar Monestier.

Oltre ad anticipare che l’ordinanza regionale che scadrà domani
rinnoverà in larga parte quanto già previsto dalla Regione,
cercando qualche possibile estensione rispetto alle disposizioni
governative, il governatore ha ribadito che la linea della
Regione in merito all’emergenza coronavirus sarà quella della
prudenza, ma anche dell’apertura più ampia sulla base di regole
precise che la Regione invita a rispettare scrupolosamente.

Nel corso della serata, introdotta da Andrea Romoli, è stato
consegnato il Premio Divergenze a Giordano Bruno Guerri,
presidente Vittoriale degli italiani, che ha tenuto la “Lectio
Divergente: 1920 -2020 il virus e le dittature”.
ARC/EP

Powered by WPeMatico