Cultura SLO: Serracchiani, in Fvg si realizza auspicio Preseren

Trieste, 8 feb – Un pensiero agli sloveni delle province di
Trieste, Gorizia e Udine è stato rivolto, oggi, dalla presidente
del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, in occasione
della giornata della cultura slovena, festa nazionale in Slovenia
e ricorrenza molto sentita tra gli sloveni in patria e nel mondo.

“La ricchezza della nostra regione è dovuta anche alla varietà
linguistica e culturale – è il messaggio di Serracchiani – e in
questo contesto il contributo della comunità slovena è ammirevole
considerando il grande numero di biblioteche, teatri, circoli,
cori, istituti di ricerca, organi di stampa e altre
organizzazioni di diverso tipo che operano a salvaguardia della
presenza slovena sul territorio”.

Ricordando poi che l’8 febbraio segna l’anniversario della morte
di France Preseren, sommo poeta sloveno, Serracchiani ha voluto
ricordare il messaggio contenuto nella sua opera Zdravljica, i
cui versi, scritti a metà del XIX secolo, sono divenuti inno
della Repubblica di Slovenia.

“Vivano tutti i popoli che anelano al giorno in cui la discordia
verrà sradicata dal mondo e in cui ogni nostro connazionale sarà
libero, e in cui il vicino non sarà un diavolo, ma un amico:
queste parole sono un augurio – ha evidenziato Serracchiani – che
condivido a pieno e che mi sento di dire abbia trovato proprio
nell’odierno Friuli Venezia Giulia una terra fertile, malgrado le
tristi pagine del secolo scorso”.

Infine, la presidente ha voluto sottolineare l’importanza del
dialogo interculturale e a questo proposito ha espresso l’augurio
che la vitalità delle numerose associazioni slovene si rispecchi,
come già avviene, anche nelle iniziative aperte ad altre
espressioni linguistiche ed etniche del Friuli Venezia Giulia.

“Vanno considerate – ha concluso – come una porta che si apre al
vicino e sono perciò la realizzazione degli auspici di Preseren”.
ARC/PV/fc

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