CULTURA: TORRENTI, BENE INAMOVIBILITA' COLLEZIONI DA COMUNI ISONTINI

Trieste, 23 giu – “L’emendamento approvato oggi dall’Aula
consiliare, che assegna la proprietà delle collezioni
dell’Isontino ai Comuni di Gorizia e Monfalcone e stabilisce il
vincolo per cui le opere d’arte che vi si trovano non possano
essere trasferite in modo permanente dagli spazi museali in cui
sono sempre state esposte, rappresenta una garanzia sul legame
indissolubile tra il patrimonio artistico dell’Isontino e il suo
territorio”.

Lo ha affermato l’assessore regionale alla Cultura Gianni
Torrenti all’approvazione in Consiglio regionale di un
emendamento alla legge 26/2014 (concernente l’esercizio in forma
associata delle funzioni comunali) d’iniziativa tra gli altri del
capogruppo del Pd Diego Moretti.

“Da un lato – spiega Torrenti – la proprietà delle collezioni
viene assicurata ai Comuni di Gorizia e di Monfalcone, mentre,
d’altra parte, la Regione, attraverso l’Erpac, l’Ente regionale
per il patrimonio culturale, continua a garantire la qualità
della gestione del patrimonio stesso con un comitato scientifico
che è espressione del territorio isontino. Inoltre, il vincolo
pertinenziale per i beni culturali di Gorizia, Cormons e Gradisca
assicura che collezioni e opere non possano essere trasferite in
modo permanente dai siti isontini attuali”.
ARC/PPH/ppd

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