CULTURA: TORRENTI, ERPAC MIGLIORERA' GESTIONE PATRIMONIO FVG

Trieste, 22 feb – La norma regionale approvata oggi dal
Consiglio regionale che istituisce l’Ente regionale per il
patrimonio culturale (Erpac) e che detta disposizioni urgenti in
materia di cultura “è una buona legge che semplifica il quadro
regionale” e “dà maggior forza alla capacità di gestire il
patrimonio del Friuli Venezia Giulia, per la parte che spetta
alla Regione”.

Lo ha dichiarato al termine dei lavori d’Aula l’assessore
regionale alla Cultura Gianni Torrenti.

Il disegno di legge uscito dall’Assemblea regionale, ha aggiunto
Torrenti, rappresenta uno “strumento di regia e di valorizzazione
di tutto il territorio e sarà il punto di riferimento anche per
gli Enti locali e i Comuni di tutta la regione per quanto
riguarda la valorizzazione dei propri beni”.

L’assessore ha evidenziato “la semplificazione ma anche il
rafforzamento organizzativo, amministrativo e giuridico”
assicurati dal provvedimento, “perché darà la possibilità di
concentrarsi sulla gestione dei beni culturali avendo alle spalle
un servizio Affari generali giuridico e amministrativo di
supporto, cosa che oggi non era possibile né per l’Azienda
speciale Villa Manin né per l’Istituto regionale per il
patrimonio culturale”, l’ente con sede a Passariano deputato,
oltreché ad attività promozionali, alla catalogazione e al
restauro dei beni culturali regionali.

Per quanto riguarda i Musei provinciali isontini, “così come era
stato ampiamente condiviso anche con la Provincia di Gorizia, la
gestione passa alla Regione, però un aspetto molto importante –
ha rimarcato Torrenti – è che il programma e la valutazione è in
mano a una Commissione speciale espressa dal territorio con
quattro esponenti goriziani, tra cui uno appartenente alla
minoranza slovena, segno di arricchimento, e uno del Gect (Gruppo
europeo di cooperazione territoriale), secondo un’idea di
internazionalizzazione dell’area che è fondamentale”.

Torrenti ha prospettato “un accordo possibile” con il presidente
della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta per quanto riguarda
il passaggio di proprietà delle collezioni dei Musei provinciali
isontini, “in quanto – ha precisato l’assessore – abbiamo posto
il vincolo qualunque sia l’Ente proprietario”. In questa maniera,
il patrimonio delle collezioni viene legato “in maniera seria e
definitiva ai Comuni dell’attuale Provincia di Gorizia”. Il
passaggio, di competenza del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali e della Regione, “è un atto dovuto nei confronti della
cittadinanza goriziana, giustamente orgogliosa delle sue
collezioni”.
ARC/PPH/ppd

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