Diamo un taglio alla sete. 3 agosto a Nimis

FRATEL DARIO

La “bressana” di Nimis, per il gruppo di amici che hanno avviato il progetto di “Diamo un taglio alla sete”, è “il luogo dove tutto è cominciato”, in una sera d’estate del 2006. E’ cominciato con il racconto dell’esperienza di Anna Laurencig e la proiezione della fotografie scattate durante la sua permanenza a Lokichar (Turkana, Kenya) dove si era recata a trovare suo cugino, fratel Dario.
Oggi Diamo un taglio alla sete è una ONLUS, che anno dopo anno con l’imbottigliamento di un “vino solidale” è impegnata a raccogliere fondi per sostenere le opere di fratel Dario nell’arida regione del Turkana (Kenya) e in altri paesi africani (Uganda, Sud Sudan), dove ha costruito oltre 400 pozzi di acqua potabile e sviluppato progetti di solidarietà nel settore della sanità e dell’educazione scolastica.
Diamo un taglio alla sete FVG ONLUS ha voluto cogliere l’occasione della presenza in Friuli di fratel Dario Laurencig per organizzare un incontro nella “mitica” bressana a Nimis, dove giovedì 3 agosto dalle 21 i tantissimi amici potranno incontrarlo e sentire dalla sua voce il racconto dei suoi 42 anni di impegno come missionario comboniano laico in Africa.

Oltre a fratel Dario, in bressana ci saranno anche due amici, i fotografi professionisti Elia Ferandino e Luca Tassotto, che lo scorso anno hanno realizzato un reportage nel campo profughi di Zaatari in Giordania per conto di una organizzazione umanitaria di “costruttori di pace”: la Building Peace Foundation.
Una riflessione conclusiva verrà portata da Pierluigi Di Piazza, fondatore e anima del Centro di Accoglienza e di Promozione Culturale “Ernesto Balducci” di Zugliano associazione che offre un tetto a immigrati, profughi e rifugiati politici.

Com’è nella tradizione di Diamo un taglio alla sete, al momento di riflessione seguirà un momento di festa con ritmi canti e tamburi dall’Africa occidentale della Afro Ritmo Band guidata da Roberto Lugli. E non mancherà un calice di vino dell’imbottigliamento solidale di maggio. La partecipazione è libera. La bressana è raggiungibile in pochi minuti partendo dalla cantina “I Comelli” di via Valle a Nimis, dove è possibile parcheggiare e proseguire a piedi (consigliate scarpe comode e una torcia elettrica) o usufruire del servizio navetta. In caso di maltempo l’incontro si terrà nel teatro parrocchiale di Nimis.