Dolomiti Days: le passeggiate “Sotto Sopra”

In programma una serie di incontri esperienziali per riscoprire le tradizioni passate e presenti delle piccole località di montagna, invitando abitanti e professionisti che operano sul territorio a immaginare assieme un possibile scenario futuro e a definire le attività da porre in essere per realizzarlo

Al via le Passeggiate “Sotto Sopra”, quattro giornate organizzate nell’ambito dell’iniziativa Dolomiti Days dal Servizio Biodiversità della Regione FVG, in collaborazione con Cramars. Un format assolutamente nuovo, che invita a riflettere sul patrimonio presente e passato delle comunità di montagna e a immaginare insieme quello che sarà il futuro dei piccoli paesi delle Terre Alte.

Appuntamento a Forni di Sopra (sabato 8 agosto), Forni di Sotto (sabato 29 agosto), Tramonti di Sopra (sabato 5 settembre) e Tramonti di Sotto (domenica 6 settembre).

Il mondo è in continua trasformazione e predisporre tutti gli strumenti necessari ad anticipare il futuro è fondamentale per permettere alle piccole località di montagna di riuscire a convivere con il cambiamento.

È per questo che Cramars, la cooperativa sociale con sede a Tolmezzo che si occupa dello sviluppo locale in Carnia e nell’Alto Friuli, su incarico della Regione organizza questi quattro incontri nell’ambito dell’iniziativa Dolomiti Days 2020, un momento collettivo per ipotizzare un futuro diverso dando voce alle testimonianze della gente che vive e lavora nella montagna friulana.

Quattro appuntamenti pensati sotto forma di workshop interattivi aperti a tutti, durante i quali un gruppo rappresentativo di abitanti sarà coinvolto per una riflessione “di e con” la comunità; una modalità di lavoro nuova, che costituirà il punto di partenza per successivi approfondimenti sul futuro desiderato.

Nello specifico, si tratta di passeggiate aperte a tutti, che inizieranno alle 8.30, si articoleranno in tre momenti diversi per concludersi alle 13.30 con un pic-nic per tutti i partecipanti.

Ogni appuntamento si aprirà con una camminata in compagnia di un esperto locale, che accompagnerà il gruppo alla riscoperta delle tradizioni del passato e del presente, condividendo il cosiddetto patrimonio disponibile, ovvero le proprie conoscenze e testimonianze.

Ad ogni partecipante sarà poi chiesto di annotare il proprio patrimonio personale e l’insieme dei patrimoni personali di ciascuno andrà a costituire la cartolina del passato.

Successivamente si passerà a una fase di gioco in cui il gruppo, suddiviso in squadre, proverà ad immaginare il paese del futuro partendo dalle cartoline del presente, ovvero dai dati disponibili sull’Atlante della Montagna Friulana, uno strumento che analizza tre diverse aree montane (Valli e Dolomiti Friulane, Carnia e Canal del Ferro Valcanale) dal punto di vista del territorio, dell’ambiente, della popolazione e del mercato del lavoro.

Il risultato del gioco porterà all’individuazione della cartolina del futuro, dalla quale avrà inizio l’ultima fase dell’incontro in cui il gruppo, con la supervisione di un tutor, andrà a definire le condizioni e le attività da porre in essere per raggiungere i risultati immaginati.

Queste giornate di condivisione offriranno alla comunità l’occasione di essere coinvolta nella determinazione del proprio destino, attraverso l’ascolto e lo scambio di idee tra abitanti e professionisti locali.

L’obiettivo finale sarà di rafforzare la coscienza collettiva riguardo all’importanza e alla potenzialità delle risorse esistenti, stimolando una riflessione condivisa su quelle che saranno le opportunità di sviluppo e su come superare gli eventuali ostacoli.

La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria. Chiunque desideri può iscriversi entro le ore 12.00 del venerdì precedente l’appuntamento scrivendo a [email protected] oppure telefonando allo 0433 41943.