Economia: Bolzonello, Brexit può essere opportunità per FVG

Pordenone, 2 mar – Un’opportunità per l’economia regionale e
una partita tutta da giocare per il sistema dei saperi del Friuli
Venezia Giulia. Questo, in sintesi, il pensiero espresso dal
vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, nel corso del
convegno svoltosi a Pordenone, dedicato alle conseguenze
giuridiche ed economiche della Brexit. L’iniziativa, ospitata
all’auditorium dell’istituto Vendramini e organizzata
dall’associazione Soroptimist del Friuli Occidentale, ha visto
come relatrici le economiste pordenonesi Chiara Mio e Carlotta De
Franceschi.

Bolzonello, nel suo intervento, ha voluto sottolineare come
dietro la scelta compiuta dall’Inghilterra a giugno dello scorso
anno, con il referendum celebratosi oltremanica, non si celino
solo possibili scenari pessimistici. Al contrario, si possono
nascondere delle opportunità con riflessi positivi anche per il
Friuli Venezia Giulia.

“Quello legato alla Brexit – ha detto Bolzonello – non è un tema
solo di tipo economico, ma anche di grandi ripercussioni
politiche. Tra il 2017 e il 2018 in Europa ci saranno importanti
Paesi che andranno al voto: mi riferisco alla Francia, ai Paesi
Bassi e a due importanti Länder tedeschi. Queste votazioni
potrebbero aprire scenari che al momento non possiamo nemmeno
immaginare, portando sulla scena una nuova classe politica”.

Andando poi a valutare le conseguenze a livello regionale,
“economicamente la Brexit potrebbe avere riflessi positivi per la
nostra economia. Il Friuli Venezia Giulia è un territorio
fortemente vocato all’export e i dati attualmente in crescita in
questo settore ci portano ad essere molto competitivi anche nello
scambio con il Regno Unito”.

Infine, il vicepresidente ha messo in evidenza che al Friuli
Venezia Giulia interessa molto anche “il mercato in uscita
dall’oltremanica nel settore dell’istruzione. Questo è un
comparto ancora tutto da esplorare nel dettaglio e sul quale ci
dovremo concentrare per capire come declinarlo nella nostra
regione. Quello del Friuli Venezia Giulia è un sistema dei saperi
molto all’avanguardia, che va dagli istituti superiori, alle
università, ai centri di ricerca. In questo settore – ha concluso
Bolzonello – per noi la Brexit apre una tematica significativa,
che potrà avere riflessi positivi anche di tipo economico”.
ARC/AL/ppd

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