Electrolux: governo valuta interventi per abbassare costo del lavoro

ELECTROLUX_1Il governo sta “valutando interventi di sostegno all’innovazione e di contenimento del costo del lavoro“. È quanto si legge in una nota del ministero dello Sviluppo economico, a conclusione dell’incontro tra l’esecutivo e i sindacati sulla vertenza Electrolux. “Resta inteso – viene sottolineato nel comunicato – che tali interventi sono subordinati al rafforzamento del piano di investimenti, del piano industriale e delle prospettive occupazionali, e all’intesa tra le parti finalizzata a supportare al meglio produttività e produttività dell’azienda”. Al summit di oggi al ministero dello Sviluppo hanno partecipato i ministri Federica Guidi e Giuliano Poletti, il viceministro Claudio De Vincenti e i segretari dei sindacati dei metalmeccanici. Nel corso della prossima settimana verrà invece resa nota la data di convocazione del tavolo Electrolux, in vista del quale il governo – spiega il ministero dello Sviluppo – intende incontrare anche i presidenti delle Regioni interessate dalla vertenza”

Il viceministro ha spiegato come occorra “definire i criteri per applicare” la decontribuzione. Paletti che dovrebbero essere “legati a prospettive occupazionali, investimenti e all’intesa tra le parti”, spiega De Vincenti. L’esecutivo, ha evidenziato, sta quindi lavorando a “un decreto interministeriale che stabilisca i criteri”. Sui tempi De Vincenti ha tagliato corto: “È una questione di settimane e non di mesi”. Il governo, ha aggiunto, sta anche lavorando per “il sostegno alle attività di ricerca e sviluppo, importanti per il miglioramento del piano industriale”. A riguardo lo strumenti che è possibile utilizzare, ha spiegato il viceministro, “toccano i contratti di ricerca e innovazione”. Per quanto riguarda il finanziamento all’innovazione si può immaginare , ha affermato de Vincenti, il ricorso al Fondo crescita sostenibile nonché a fondi europei. Il tavolo vero e proprio con i sindacati e l’azienda Electrolux, sarà annunciato nei primi giorni della prossima settimana. Il ministero dello Sviluppo economico si era infatti impegnato a tenere questo summit entro il 20 marzo.