Energia elettrica, in Italia è troppo cara

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Sembra di avere fatto la scoperta dell’acqua calda, eppure la notizia, che non porta nulla di nuovo, è di pochi giorni fa: l’Italia paga una delle bollette della luce e del gas più care d’Europa. Quindi dopo le polemiche sui costi bancari, e quello sul peso delle assicurazioni rc auto (dettagli su http://www.cartedipagamento.com/preventivo-assicurazione-auto.htm), ancora una volta sono gli italiani ad avere spesso gravi disservizi ad un costo spropositato. In realtà i cittadini si erano già accorti di questo dato, pur senza avere in mano statistiche e ricerche di mercato Ma tant’è che i numeri hanno sempre la loro importanza, ecco che l’Italia è il terzo Paese europeo con le tariffe luce e gas più alte, davanti solo Germania e Irlanda dove però, va detto, anche gli stipendi hanno cifre diverse da quelle degli stipendi italiani.

 

Questo incide pesantemente sul budget di famiglie che con affanno cercano anche sul web la migliore tariffa luce sul mercato per poter cercare di risparmiare laddove la situazione non è esattamente rosea (dettagli su http://www.apprendistatoprovinciaroma.it/migliore-tariffa-luce/). Troppe le spese che gravano sugli italiani ancora tartassati dalla crisi. E così l’unica soluzione sembra essere quella di tagliare le spese, quindi rinunciando al riscaldamento o ad altri piccoli “lussi”. Eppure, se si deve fare il punto della situazione, nel Friuli, proprio la città di Udine fino al 2015 era quella con la bolletta della luce meno cara e con un minor consumo di energia elettrica.

 

A gonfiare ulteriormente le bollette poi ci ha pensato la Riforma del Governo che ha accorpato l’addebito del canone Rai a quello delle utenze domestiche. Insomma, per molti è stato un vero salasso. Ma come fare per risparmiare davvero? Sicuramente bisogna valutare bene le tariffe proposte dai vari operatori presenti oggi sul mercato, facendo attenzione non solo alle cifre basse, ma anche a quelle massime durante le ore di maggior consumo. Vale a dire, se una compagnia propone una tariffa bioraria, bisogna cercare di utilizzare gli elettrodomestici più potenti durante la fascia oraria meno cara. Diversamente la bolletta può gonfiarsi in modo preoccupante.

 

Un’altra cosa che tutti sanno, ma che nessuno, o quasi, fa, è quella di evitare i consumi fantasma, cioè quelli prodotti da apparecchi in stand by. Si deve spegnere la TV, staccare il caricabatterie del telefono dalla presa quando il cellulare è carico e perfino i PC, che hanno un basso consumo, vanno spenti quando non sono utilizzati. In questo modo si può arrivare a risparmiare anche una cinquantina di euro all’anno.