Enrico Ruggeri: 30 giugno sul palcoscenico del Politeama Rossetti

Ruggeri 3-1

Sara’ uno dei protagonisti della XIII Serata “I nostri Angeli”, dedicata alle premiazioni dei vincitori del Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta 2016: Enrico Ruggeri, reduce dalla brillante performance all’ultimo Festival di Sanremo con il brano “Il primo amore non si scorda mai”, è atteso giovedi’ 30 giugno sul palcoscenico del Politeama Rossetti e per tutti i fan triestini sara’ l’occasione di ritrovare dal vivo la sua musica amata senza confini di generazioni: brani legati alla grande stagione della canzone d’autore italiana come “Polvere”, “Mistero”, “Poco piu’ di niente”, “Il mare d’inverno”, “Peter Pan” .. “I nostri Angeli” 2016, momento culminante del Premio Luchetta, come sempre sarà una grande festa dedicata al buon giornalismo e all’informazione coraggiosa dalle trincee del mondo: l’appuntamento che permette di conoscere da vicino i vincitori del Premio e di salutarli insieme alla città. La Serata avra’ inizio alle 20.30. Gli inviti gratuiti per assistere all’evento saranno ritirabili presso il Politeama Rossetti dal 28 giugno, info www.premioluchetta.it

 

Al Premio Luchetta 2016, accanto all’ “ultimo” Enrico Ruggeri, sara’ possibile ritrovare le atmosfere dei successi storici del cantautore. Di Enrico Ruggeri, classe 1957, attualmente impegnato nel tour nazionale del suo ultimo album “Un viaggio incredibile” –  il doppio cd composto da 9 inediti e alcuni tra i suoi più amati successi scelti dal repertorio discografico che va dal ‘86 al ’91 – è uscito proprio in questi giorni con il singolo “Il volo su Vienna”, omaggio a Gabriele D’Annunzio e alla sua impresa aerea: una ballad evocativa e trascinante che raccoglie il racconto dell’avventura di D’Annunzio attraverso sensazioni raccontate in prima persona proprio durante il mitico raid. Il brano è il secondo estratto dall’album che sta presentando in tutta Italia. Al pezzo e’ legato il videoclip girato al Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera. Enrico Ruggeri racconta «entrare al Vittoriale è sempre un’avventura meravigliosa. Girare un video all’interno è stato un grande privilegio, che ha nobilitato una canzone decisamente particolare: raccontare oggi il volo su Vienna, in tempi di canzoni innocue e prive di contenuto è stata una sfida esaltante».