Esami maturità 2019, 19 giugno la prima prova

Mercoledì prossimo, 19 giugno, inizieranno le prove della Maturità 2019

Per mercoledì 19 giugno, a partire dalle ore 08.30, è fissata la prima prova dell’esame di maturità, che vedrà coinvolti circa 520mila i candidati iscritti. Dopo la prova di italiano sarà la volta della seconda prova, diversa per ciascun indirizzo di studi, che si terrà, invece, giovedì 20 giugno. Quest’anno saranno 13.161 le commissioni d’Esame per 26.188 classi coinvolte.

La prima prova della nuova maturità prevede 7 tracce divise in 3 tipologie: analisi del testo, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica su tematiche di attualità. La seconda prova scritta del 20 giugno riguarderà una o più discipline caratterizzanti i percorsi di studio. Sono state previste dalla nuova normativa griglie nazionali di valutazione che saranno fornite alle commissioni per una correzione omogenea ed equa. Le griglie ci saranno anche per la correzione della prova di italiano. Il punteggio finale sarà in centesimi: si parte dal credito scolastico che avrà più peso, fino a 40 punti (fino ad oggi erano 25). Alla Commissione spettano poi fino a 60 punti: massimo 20 per ciascuna delle due prove scritte e 20 per il colloquio orale. Il punteggio minimo per superare l’esame resta fissato in 60 punti. La Commissione d’esame può integrare il punteggio, motivando la scelta, fino ad un massimo di 5 punti, a patto che il candidato abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti e un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50 punti.

La prima prova rimane quella del tema di italiano. I maturandi dovranno dimostrare di “padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti” e, per la parte letteraria, di aver raggiunto un’adeguata competenza sull'”evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità ad oggi”. I testi prodotti saranno valutati in base alla loro coerenza, alla ricchezza e alla padronanza lessicali, ma anche all’ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali, alla capacità di esprimere giudizi critici e valutazioni personali. La prova avrà una durata di sei ore. I maturandi dovranno produrre un elaborato scegliendo tra sette tracce riferite a tre tipologie di prove (tipologia A, due tracce – analisi del testo; tipologia B, tre tracce – analisi e produzione di un testo argomentativo; tipologia C, due tracce – riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità ) in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico.