Eventi naturali e furti in casa: sempre più italiani scelgono di assicurarsi (+13%)

Se c’è una verità che non è cambiata nel corso degli anni è che gli italiani amano la propria casa: ognuno di noi infatti vive le mura domestiche come un luogo sicuro e confortevole in cui rifugiarsi dal mondo esterno.

Un’altra testimonianza è l’acquisto della prima casa che, oggi come ieri, è considerato uno momento fondamentale nel corso della vita. Al contempo però ancora pochi italiani pensano di tutelare se stessi e la propria abitazione con un’assicurazione contro gli imprevisti: per questo oggi vedremo i dati riguardanti questa tematica.

Questione sicurezza in casa: i dati di fine 2017

Come appena detto, sono ancora pochi gli italiani che assicurano la propria casa mettendola al riparo da rischi improvvisi. Questo lo testimonia una ricerca condotta da ANIA a fine 2017: secondo gli studi, realizzati in collaborazione con Gfk, soltanto una casa su cinquanta in Italia risultava coperta da una polizza assicurativa.

In realtà questi numeri emergono anche per via di una falsa credenza molto diffusa: il 46% dei cittadini della Penisola crede che lo Stato abbia l’obbligo di rimborsare le famiglie vittime di catastrofi naturali. In realtà la situazione è leggermente migliorata nei mesi successivi alla fine 2017, con dei tassi di crescita che fanno ben sperare: il tutto anche per merito della Legge di Bilancio 2018, che ha finalmente approvato delle agevolazioni sulle polizze casa con una detrazione del 19% sul premio.

La domanda sulle assicurazioni ha visto dunque un lieve miglioramento, testimoniato anche da un altro fatto: oggi sul mercato si trovano nuove alternative e offerte per la polizza casa, come Casa Senza Confini di Groupama. Altro elemento che spinge gli italiani ad assicurarsi è la paura per i furti in casa: una fobia condivisa da moltissime famiglie che preferiscono mettersi al riparo anche da quest’evenienza.

Il timore dei furti in casa e le assicurazioni

Stando ad una recente ricerca sono 22 milioni gli italiani che temono per la propria sicurezza in casa, tanto che questa paura sembra aver convinto sempre più persone a ricorrere ad un’assicurazione: nel corso del 2018 si è registrato un +13% rispetto all’anno precedente.

Un boom che si è concentrato nel primo semestre dello scorso anno, anche in vista dell’estate: durante le vacanze estive, infatti, 5 milioni di italiani temono il rischio occupazione abusiva, per via della propria assenza in casa.

Le paure degli italiani non finiscono qui: si va dai furti alle effrazioni, per arrivare anche a dimenticanze come aver lasciato aperto porte o finestre o il gas.

In sintesi, sempre secondo il sondaggio citato poco sopra, oltre il 95% di italiani teme che durante le vacanze estive possa accadere qualcosa di brutto alla propria abitazione. Naturalmente in cima all’elenco dei timori tricolori si trovano proprio i furti, che sono tra i pensieri del 63% degli italiani: anche perché subire un furto in casa propria può essere un brutto trauma anche a livello psicologico.

In conclusione possiamo dire che rispetto al passato le famiglie italiane si dimostrano più attente alla sicurezza della propria casa, anche se la strada da fare per arrivare ad una buona copertura assicurativa generale è ancora molta.