FAI Giornate Primavera, 16 mila visitatori in Fvg

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Nonostante il freddo, la pioggia battente e il vento sono stati oltre 16 mila i visitatori in Fvg ai 23 beni aperti al pubblico ed ai quattro percorsi accessibili in occasione delle XXII Giornate FAI di Primavera. Lo rende noto il Fai con un comunicato nel quale si parla di “gente in coda in tutte quattro le province della regione”, dove hanno operato 120 volontari e 600 Apprendisti Ciceroni. Molti dei 23 beni sono solitamente chiusi o difficilmente accessibili. La Presidente Regionale del FAI, Tiziana Sandrinelli: “Ancora una volta le Giornate di Primavera dimostrano che tanti corregionali e numerosi turisti aspettano con interesse l’appuntamento annuale con la Bellezza del ricco patrimonio artistico e ambientale del Friuli Venezia Giulia”. Il pubblico è trasversale, di ogni fascia d’età, accomunato da un grande desiderio di conoscenza. Elemento che fa ritenere agli organizzatori la possibilità di creare sviluppo e occupazione dalla valorizzazione del patrimonio nazionale. Nei due giorni, oltre 7.800 sono le presenze in Provincia di Udine – realizzate tra Cividale (oltre 800), Palmanova (oltre 800) e 6000 Udine (6000) – e 4.340 a Trieste (2340 alla Sottostazione Elettrica, 2220 al Palazzo della Camera di Commercio, 1800 al Museo Commerciale); oltre 2000 al Castello di Rubbia con le sue Trincee a Savogna d’Isonzo (Gorizia); 2000 a Casarsa Della Delizia (Pordenone), per l’Itinerario Pasoliniano