Far East Film 2016 – aperte le iscrizioni per il campus

FEFF campus 2015Il FEFF Campus, una delle principali novità dello scorso Far East
Film Festival, approda felicemente alla seconda edizione: un progetto
formativo – una vera e propria scuola di giornalismo – che ha contato e
conterà sul partenariato con la Camera di Commercio di Udine e sul
coordinamento di Mathew Scott (vecchio amico del FEFF e firma storica
della stampa internazionale).
Dedicato ai giovani giornalisti asiatici ed europei, il FEFF Campus si
svolgerà nei giorni del festival (dal 22 al 30 aprile 2016) e affiancherà la
pura didattica all’esperienza diretta, nell’ottica dello scambio fra media
orientali e occidentali (i docenti saranno ancora una volta professionisti
della comunicazione e dell’industria audiovisiva, provenienti da entrambi gli
emisferi). Il programma includerà seminari e workshop, concentrandosi
sull’arte della scrittura in ambito culturale e cinematografico.
I ragazzi del Campus 2016 saranno gli ambasciatori del festival e del
Friuli Venezia Giulia nel mondo, dunque, come già i ragazzi della prima
edizione (nove under 25 che hanno poi attivato preziose collaborazioni con
varie testate, fra cui Variety, Financial Times, Time Magazine e La
Gazzetta dello Sport): per tutta la durata del prossimo FEFF, che taglierà
il traguardo dei 18 anni, contribuiranno alla redazione di una newsletter e
assumeranno un ruolo attivo all’interno della comunità globale del festival.
Impareranno, cioè, cosa far funzionare una grande manifestazione
internazionale e come va raccontata, come si imposta l’analisi di un film e
come s’intervistano gli ospiti, comprendendo quali siano le strategie per
affermarsi nell’odierno (affollatissimo) panorama mediatico. Un’esperienza
unica, vissuta direttamente “in trincea” sotto la guida di un team di grandi
esperti.
Le domande di partecipazione al FEFF Campus 2016 potranno
essere inviate molto presto: la data esatta verrà comunicata nelle
prossime settimane!
* Mathew Scott scrive di cinema asiatico dalla sua base di Hong Kong da circa vent’anni.
Si è occupato di cinema per il South China Morning Post, quotidiano asiatico di lingua
inglese, è un collaboratore fisso dell’agenzia francese Agence France-Presse e collabora
anche con Variety, Screen Daily e Hollywood Reporter. Ha scritto per Slate.com, The
Guardian, The Independent, The Age e The Sydney Morning Herald.