“Faremo di tutto per garantire la sicurezza durante Adunata Alpini di Udine”

“A fronte di quello che potrebbe essere successo a Rimini, ma deve ancora essere accertato, l’Ana di Udine farà tutto ciò che è nelle sue possibilità per garantire la massima sicurezza a tutti, e in particolare alle donne, in occasione della prossima adunata nel capoluogo friulano nel 2023”.

Lo ha dichiarato oggi all’ANSA il presidente dell’Associazione nazionale alpini, sezione di Udine, Dante Soravito de Franceschi, commentando le notizie sui numerosi casi di molestie raccolte da “Non una di meno” durante l’adunata nazionale a Rimini.
“Innanzitutto bisogna capire se queste presunte molestie sono state commesse da alpini o da persone infiltrate, e poi deve essere chiarito in che modo queste siano state commesse. Personalmente posso dire che nei giorni dell’adunata a Rimini non ho osservato niente del genere, né fatti di questo tipo mi sono stati riportati”.


In vista dell’adunata nazionale in programma a Udine dall’11 al 14 maggio 2023, Soravito de Franceschi ha ribadito di avere a cuore “il buon esito dell’adunata, ma anche il buon nome dell’intera Associazione nazionale degli alpini. Ci impegneremo al massimo per garantire la sicurezza cosa che non potremmo mai realizzare, ovviamente, senza la collaborazione e l’aiuto delle forze dell’ordine”.