Fieste dal Friûl – 3 aprile

aquila friulipng – Il 3 aprile del 1077 è una data particolarmente significativa per la storia del Friuli: in questa giornata infatti l’imperatore Enrico IV concesse al Patriarca Sigeardo di Beilstein, per la sua fedeltà al potere imperiale, la contea del Friuli con prerogative ducali. Tale linea filo-imperiale, seguita anche dai successori di Sigeardo, che per lungo tempo saranno tutti di origine germanica, permise loro di consolidare lo Stato, la Patrie dal Friûl, che oltre a tale regione incluse per alcuni periodi – in epoche diverse – anche Trieste, l’Istria, la Carinzia, la Stiria e il Cadore.
Lo Stato patriarcale del Friuli si impose ben presto come una delle più ampie e potenti formazioni politiche dell’Italia del tempo, dotandosi, fin dal XII secolo, anche di un Parlamento che si riuniva nel salone del castello di Udine, espressione massima della civiltà friulana sotto il profilo istituzionale. Tale organismo prevedeva inoltre una rappresentanza assembleare anche dei comuni e non solo dei nobili e del clero. La vita di questa istituzione si protrasse per oltre sei secoli, mantenuta persino sotto la dominazione veneziana, anche se in parte svuotata di potere: si riunirà infatti per l’ultima volta nel 1805.Sarà abolita da Napoleone Bonaparte.
A partire dal 1273, con la nomina dell’Arcivescovo Raimondo della Torre a Patriarca di Aquileia incomincia l’egemonia della potente famiglia lombarda dei Della Torre che metterà solide radici in Friuli e lo utilizzerà come base per le incursioni in terra lombarda contro i Visconti nella la loro lotta per il possesso della Signoria di Milano. Il Patriarca Marquardo di Randeck (1365-1381) raccolse tutte le leggi emanate in precedenza nella Constitutiones Patriae Foriiulii, ossia Costituzione della Patria del Friuli. L’attuale Cividale del Friuli sarà sede del Patriarcato del Friuli fino al 1238, anno in cui il Patriarca si trasferirà a Udine dove farà costruire un grande palazzo, per sé e per i propri successori. Udine assumerà in tal modo sempre maggiore importanza divenendo col tempo la capitale istituzionale del Friuli.