Fiorentina Udinese: Velazquez “Pronti per l’esame Fiorentina”

Alla vigilia di Fiorentina-Udinese mister Velazquez presenta la sfida rispondendo alle domande dei giornalisti.

Mister domani scenderete in campo per la terza partita del campionato e per la terza volta siete chiamati ad alzare l’asticella perché vi troverete davanti un avversario sulla carta più forte dei precedenti.

“La Fiorentina è un avversario molto difficile, una squadra giovane che arriva da un’ottima vittoria ottenuta con il Chievo. Gioca un bel calcio e ha individualità importanti ma noi andiamo a Firenze forti degli ultimi risultati e con una mentalità sempre positiva”.

Le assenze a centrocampo quanto complicano il suo lavoro? Ha pensato a una formazione più offensiva oppure non vuole stravolgere gli equilibri?

“A centrocampo siamo pochi, è evidente. Non mi piace parlare però dei calciatori che non ci saranno domani ma di quelli che possono giocare. Questa situazione di emergenza deve essere vista come una possibilità di crescita importante”.

Sono 11 anni che non vinciamo a Firenze, l’ultima vittoria risale al 2007 con gol di Quagliarella e Di Natale. Campo difficile e avversario forte, che sia questo l’anno buono?

“Non mi piace soffermarmi sulle statistiche e sul passato: noi andiamo a Firenze per vincere la partita e scenderemo in campo con la voglia di portarci a casa i tre punti ben consci che affrontiamo un avversario difficile”.

Come stanno Pussetto e Teodorczyk?

“Nacho e Lukasz stanno raggiungendo una buona condizione, stanno migliorando ogni allenamento”.

Cosa pensa della squalifica di Mandragora?

“Sulla squalifica di Mandragora vorrei solo dire che rispetto la decisione. Auspico anch’io – come la società – che venga garantita simmetria ed equità di trattamento da qui in avanti. Aggiungo che mi spiace molto per Rolando perché è davvero un bravo ragazzo”.

Chi giocherà in porta?

“Il portiere è un ruolo come gli altri: normalmente si cerca di dare più continuità in questa posizione ma io posso contare su tre ottimi giocatori e sceglierò il titolare di partita in partita, in base ad avversario e allenamenti settimanali”.

Pontisso potrebbe giocare?

“Simone è un bravissimo ragazzo ed è anche un friulano doc. Si sta allenando bene ed è convocato”.

La partita di domani sarà un esame importante sia per voi che per la Fiorentina.

“Mi piace soffermarmi più su di noi che sui nostri avversari: arriviamo da una vittoria importante ottenuta contro una squadra molto forte. Siamo pronti ad affrontare l’ennesimo esame”.

Lasagna e Teodorczyk possono giocare insieme?

“Kevin viene da un precampionato straordinario e in queste prime due partite ufficiali ha lavorato molto per la squadra, gli manca solo il gol ma arriverà. Parliamo di un calciatore che può giocare in coppia con tutti, anche con Lukasz”.