Fiori, acque e castelli: il castello incantato di Strassoldo apre al pubblico 31 mar/1 apr 2012

I  sentieri che so trovano lungo il perimetro interno delle strisce di bosco sono alternativamente all’ombra e al sole, a seconda delle ore del giorno, mentre il sentiero centrale (lo “stradone”) che divide in due l’appezzamento, è sempre in pieno sole.

IL CASTELLO DI STRASSOLDO DI SOPRA
Attorno all’antichissimo torrione, abbassato nell’800, ma ancora alto 12 metri, si sviluppa il Ca­stello di Sopra, al quale si accede passando l’antica porta Cistigna e percorrendo il borgo vecchio, con il palazzo signorile racchiuso tra due eleganti giardini racchiusi da corsi d’acqua, vari fabbricati un tempo con funzione agricola e amministrativa (la pileria del riso, la cancelleria, la vicinia (un tempo sede amministrativa e giudiziaria del complesso), le case degli armigeri, le scuderie, i granai e la casa degli artigiani); al centro la chiesa di san Nicolò, antica cappella castellana ampliata nel ‘700, di bel disegno, con interessanti esempi d’arte locale.
L’in­terno del palazzo (che fu abitato anche dal mare­sciallo Radetzky, marito d’una contessa Strassoldo) presenta ambienti ricchi di memorie familiari ed il sapore di un luogo dove la storia non si è mai interrotta. L’andamento delle numerose sale, che sono poste a cannocchiale, testimoniano l’antico utilizzo dell’edificio come fortezza. Al pianoterra spiccano la tipica vecchia cucina friulana, con pavimento a scacchi, sparherd, forno per il pane, affumicatoio e seglar di pietra. A fianco, la sala d’ingresso, che da una parte porta ad una vasta terrazza che si affaccia sul giardino e dall’altra il salottino del viceré con un grande caminetto. Più avanti la sala della guardia e la cantina ricavata nella parte inferiore della torre. Al piano nobile, al quale si accede salendo un so­lenne scalone in pietra, ci sono il Salone degli Imperatori, chiamato così per le tele con ritratti di imperatori romani che abbelliscono le pareti ed a fianco la Sala dello Stemma con affresco dello stemma di famiglia e grande albero genealogico, la Sala della Stufa con preziosa stufa di maiolica e la Sala del Governatore. Arredati elegantemente e riscaldati tramite camini ed antiche stufe, gli ambienti sono decisamente suggestivi, con preziosi pavimenti e soffitti lignei e pareti, in parte affrescate, im­preziosite da antiche tele e cimeli di famiglia.
I GIARDINI DEL CASTELLO DI SOPRA
I giardini del Castello di Sopra sorgono verso la metà del ‘700 contestualmente al parco del Castello di Sotto; furono infatti i fratelli Giuseppe e Nicolò Francesco di Strassoldo a porre mano alle proprietà con lavori di am­pliamento degli edifici e bonifica dei terreni circostanti. Giuseppe (1700-1783) si occupò del castello superio­re, dedicandosi alle strutture murarie e all’impostazione dei giardini nell’intento di far assumere al complesso l’aspetto aggraziato della tipica dimora signorile del ‘700. L’antica impostazione tardo barocca si riconosce nella grande orangérie, circondata da possenti colonne del XVIII secolo, addolcite dalla presenza di rose antiche ed inglesi.
Testimonia­no l’antica presenza del giardino altre due specie, una delle quali è chiaramente visibile per le dimensioni oggi raggiunte: si tratta della imponente Magnolia grandiflora (dell’età di circa 300 anni) piantata a metà del parco, oltre la quale si possono riconoscere numerose piante di aceri campestri, tigli, ippocastani e tassi. Sono sette­centeschi anche i carpini bianchi, mentre di più recente collocazione sono le palme cresciute vicino all’uscita formando una specie di edicola arborea e le decine di salici piantati attorno alle acque di risorgiva.
Oltre il viale di accesso antistante il palazzo, il parco prosegue con una distesa erbosa delimitata da una quinta di piante ed interrotta nel mezzo da una fontana circolare interrata di origine seicentesca.

COME VISITARE I CASTELLI DI STRASSOLDO DI SOPRA E DI SOTTO:
VISITE PER GRUPPI (tutto l’anno):
I manieri aprono occasionalmente per gruppi già organizzati di almeno 25 persone.
Prezzo della visita (entrata e visita guidata condotta da un proprietario) è di Euro 7 a testa, con una gratuità ogni 25 visitatori.
Se si visitano entrambi i castelli il prezzo totale è di Euro 13  invece di Euro 14 a testa.
Tempo necessario per visitare un castello: almeno 1,5 ora.
VISITE PER SINGOLI (solo in occasione di 2 manifestazioni annuali):
Per i singoli visitatori che non riescono a formare gruppi di almeno 25 persone i manieri aprono, però, due volte l’anno in occasione di due suggestive manifestazioni che prevedono la presenza di circa 100 espositori (antiquari, decoratori, artisti, artigiani e vivaisti) ed una serie di belle iniziative collaterali, che si tengono il week-end delle Palme ed il penultimo week-end di ottobre.
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