Fontanini e Muraro: province unite per il federalismo

Federalismo fiscale, riforme istituzionali e collaborazione fra le Province: sono stati questi i temi che hanno informato la prima riunione fra i vertici delle Unioni delle Province del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, che si è tenuta oggi ad Udine nella sede dell’UpiFvg.
Il Presidente dell’UPI regionale e della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, e l’omologo veneto, Leonardo Muraro, Presidente anche della Provincia di Treviso, hanno dato vita ad un fruttuoso incontro, primo in assoluto fra le due associazioni, dal quale è emersa la comune volontà di avviare un collegamento costante che consenta di operare congiuntamente sui molteplici temi di comune interesse, ma che ha, anzitutto, posto in luce le rilevanti differenze di funzioni e competenze delle rispettive Amministrazioni.
“In Veneto, regione a statuto ordinario, le Province – ha riconosciuto Fontanini – si trovano, a gestire materie quali la formazione professionale, la pianificazione territoriale, l’urbanistica o le stesse strade ex ANAS, mentre in Friuli Venezia Giulia, regione a statuto speciale, la riforma del sistema istituzionale ed il potenziamento del ruolo degli enti di area vasta è un capitolo ancora tutto da scrivere.”
Dal confronto sulle rispettive competenze il colloquio fra Fontanini e Muraro è presto passato ai temi dell’agenda politica più attuale e, in particolare, ai primi disegni di legge delega di attuazione del federalismo fiscale, in tema di patrimonio e gestione delle risorse idriche, in calendario questo mese a Roma, che, a detta del Presidente Muraro, “possono costituire dei significativi riferimenti anche per il Friuli Venezia Giulia, improntati come sono ad evitare che al centralismo statale si sostituisca uno di matrice regionale ”.
Come si diceva, l’incontro fra i Presidenti ha registrato anche la comune volontà di promuovere una consultazione permanente sui temi di reciproco interesse, quali la realizzazione delle infrastrutture di collegamento viario e la rete degli elettrodotti, che in misura diversa hanno profondi impatti su ambiente e paesaggio. I due Presidenti hanno convenuto sull’esigenza che le scelte infrastrutturali siano collegate ad una pianificazione complessiva che comprenda in modo coerente e rispettoso tutte le realtà e le vocazioni del rispettivi territori. Su proposta di Muraro, altresì, si è deciso di programmare un incontro con il Presidente della SAVE, la società di gestione dell’aeroporto di Venezia e Treviso, per valutare possibili collaborazioni con quello di Ronchi di Legionari.
Nell’agenda dei lavori, hanno trovato ampio spazio anche i temi del lavoro e dell’occupazione, della formazione e della programmazione scolastica: “politiche – ha ribadito Fontanini –  che solo nelle Province possono trovare i soggetti di riferimento principali se si voglia operare anche in un’ottica di riequilibrio complessivo del territorio”.
Ma le Province – ha ricordato Fontanini “sono anche il livello di governo in grado di mettere a sistema tutte le risorse del territorio – naturali, culturali, economiche – per consentire ad esse di affacciarsi, con profitto, sulla scena internazionale”. Di qui la proposta, accolta dal collega Muraro, di promuovere una riflessione pubblica con gli altri analoghi livelli istituzionali di Alpe Adria per rafforzare l’aggregazione e la collaborazione in quest’ampia area geografica e promuovere il confronto su alcuni importanti temi, quale il livello di tutela delle cosiddette lingue minoritarie.
Fissato anche il prossimo appuntamento: Fontanini interverrà il 18 e 19 giugno a Treviso, su invito del collega Muraro, al convegno organizzato dall’UPI nazionale sul processo di attuazione del federalismo fiscale che vedrà anche la presenza del Ministro Calderoni.

comunicato stampa UPI fvg

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