Fontanini: il rispetto delle regole fondamentale per la convivenza civile

“Sì siamo per una città dove il rispetto delle regole sia ferreo. Vorrei solo che se in un parco qualcuno fuma illecitamente o se bivacca lasciando in giro immondizia, venga punito.”, questo il pensiero del candidato sindaco Pietro Fontanini.

In queste settimane la gente gli ha riportato le situazioni più disparate, persone che si drogano davanti ai giochi dei bambini, bivaccamenti che impediscono il movimento a libere cittadine, mancanza di rispetto delle regole e della legge per le strade e Fontanini risponde: “Udine, non era così”.

La città che una volta poteva contare sulla pulizia e l’educazione, dove passeggiare anche di sera, in qualsiasi zona, non era un problema non esiste più. “Forse è solo la percezione della gente, ma resta il fatto che i cittadini udinesi non riescono più a vivere la città con la tranquillità che l’ha sempre contraddistinta.” questo riporta il candidato sindaco, aggiungendo che “sarà una percezione, ma ho incontrato personale femminile che lavora in borgo stazione che la sera ha paura ad andare a riprendere la propria macchina perché sa di trovare bivaccamenti nelle prossimità della propria auto; e questo a me non sembra più percezione…”

“Noi vogliamo il DASPO urbano per chi si comporta male. Un provvedimento amministrativo previsto dal Ministero degli Interni che autorizza il questore, dopo segnalazione della polizia locale, ad allontanare per un minimo di sei mesi le persone che sono protagoniste di atti incivili.” così, come purtroppo accade allo stadio, possiamo lasciare fuori dalla nostra città chi non vuole una pacifica convivenza.