Friûl, Patrie di ducj. Il programma del Comune di Udine

bandiera friulano friuli

Si intitola ‘Friûl, Patrie di ducj 2017’ ed è il programma di iniziative proposto dallo Sportello per la lingua friulana del Comune di Udine – Furlan in Comun in occasione delle celebrazioni della ‘Fieste de Patrie dal Friûl’. Il cartellone si sviluppa in sette diversi appuntamenti, dal 28 marzo al 12 aprile, ed è realizzato con il sostegno della Regione e dell’ARLeF (Agjenzie Regjonâl pe lenghe Furlane), ai sensi della Legge regionale 6/2015 e con la collaborazione della biblioteca civica “V. Joppi”, del museo Etnografico del Friuli, delle cooperative Informazione Friulana e Serling, delle associazioni AdAstra Cultura, Neo, Artetica e Bottega Errante e dell’osteria letteraria Contecurte. «Friûl Patrie di duj è il nome migliore per questo calendario di attività che si svolgeranno in città in occasione della Festa della Patria – osserva l’assessore con delega alle Lingue minoritarie, Antonella Nonino –, a dimostrare che Udine è capitale di un Friuli di confine, cosmopolita ma ben attento alla propria storia e identità. Celebriamo quindi la Festa della Patria con la voglia di promuovere attività e iniziative editoriali che riguardano il Friuli di oggi, un territorio che è in grado di dare molto».

L’evento inaugurale, in programma martedì 28 marzo alle 18 nella sala Corgnali della sezione Moderna della Joppi, prevede un incontro dedicato alla letteratura friulana contemporanea e in particolare alla narrativa. L’appuntamento si intitola “Friûl di scrivi, di lei e di contâ: Contecurte live” ed è una vera e propria sfida letteraria. Tre autori/lettori di “contis curtis” (racconti brevi) – Checo Tam, Lussia di Uanis e Margherita Cogoi – si sfideranno a colpi di narrazione, leggendo test propri o di altri contecurtârs, in una specie di torneo ad eliminazione diretta, con il coordinamento di Raffaele Serafini e gli effetti speciali a cura di Fabrizio Citossi. Al pubblico presente spetterà il compito di decretare il racconto vincitore.

Mercoledì 29 marzo, sempre alle 18 e sempre in sala Corgnali, ci sarà la possibilità di conoscere meglio quegli strumenti linguistico-informatici – come il Grant Dizionari Bilengâl Talian-Furlan, il Coretôr Ortografic Furlan o il traduttore automatico Jude – di cui si è dotata la lingua friulana negli ultimi anni. Avrà il compito di illustrarne le caratteristiche e il funzionamento il linguista e lessicologo Sandri Carrozzo, presidente della cooperativa Serling. È prevista anche la partecipazione del sindaco di Udine, Furio Honsell, e del presidente dell’ARLeF, Lorenzo Fabbro.

Giovedì 30 marzo alle 17.30, invece, presso il museo Etnografico del Friuli, l’appuntamento è con “Furlans di marine”, incontro dedicato alla Bassa Friulana, al suo ambiente e alla sua cultura. Nel salone del primo piano di palazzo Giacomelli sarà presentato il libro di Lorenzo Casadio, “Furlans di marine. La pesca e la raccolta dello strame in una comunità della Bassa Friulana”, pubblicazione a cura di Artetica del saggio che è stato insignito del premio Andreina e Luigi Ciceri nel 2013. L’autore dialogherà sui contenuti del libro con Paolo Cantarutti di Radio Onde Furlane con al collaborazione musicale di Jacopo Casadio e Tomas Vergendo.

Il programma di ‘Friûl, Patrie di ducj 2017’ prosegue nelle due settimane successive con incontri, presentazioni di libri e altri eventi, tra cui un concerto di musiche furlane fuarte in programma il 7 aprile. Ulteriori informazioni sono disponibili in rete sui siti del web del Comune di Udine e sulla pagina Facebook di Furlan in Comun.