Si apre la sede di Fff con una delegazione ungherese, quindi l’incontro “Spezie dell’altro mondo” e infine nel pomeriggio la presentazione del libro “Raccontare il Made in Italy”
La Camera di Commercio è pronta ad aprire le porte della sede di Friuli Future Forum, in via Calzolai 5 (angolo via Savorgnana), per partecipare alla 21esima edizione di Friuli Doc.
Da venerdì a domenica, tanti appuntamenti, tra incontri sull’impresa, presentazioni di alcuni partner istituzionali e i sempre attesi corsi “di gusto”, che quest’anno la Cciaa ha voluto declinare sul tema delle spezie. “Spezie dell’altro mondo” è il titolo della serie di approfondimenti e interpretazioni con grandi chef del territorio, che si terranno da domani (venerdì) alle 13, con la chef Teresa Covaceuszach, quindi sabato in doppio appuntamento, alle 13 con lo chef Luca Plett e alle 19 con il pasticcere Giuseppe Simeoni, e infine con l’appuntamento domenicale alle 13 dedicato alle spezie fra storia e cucina, curato dal dottor Franco Fornasaro, accompagnato dalle interpretazioni dello chef Roberto Cozzarolo.
Ma le porte di Fff si aprono domani (venerdì) al mattino, alle 9.30, per ospitare una presentazione dell’economia friulana alla delegazione istituzionale della Gy?r Regional Presidency of the Chamber of Commerce (Ungheria), che nell’ambito degli incontri realizzati tramite il progetto Enterprise Europe Network, sarà accompagnata alla scoperta del sistema produttivo friulano anche attraverso la conoscenza di Friuli Doc e delle eccellenze enogastronomiche del territorio. Dopo le spezie delle 13, l’appuntamento conclusivo della prima giornata di apertura della sede sarà alle 17: a cura di Confartigianato Udine, sarà presentato il volumen Raccontare il Made in Italy, dell’autore Marco Buttiol. Il volume è dedicato alle strategie aziendali per le reti d’impresa e seguirà una degustazione di birre artigianali locali. In attesa degli appuntamenti del sabato…