Giornata Memoria: Shaurli, discriminazione è ancora forte

“Le parole del Rabbino Capo della Comunità ebraica di Trieste c’interrogano tutti, perché ancora è presente e fortissima la discriminazione religiosa ed etnica, il dileggio verso il diverso. Dobbiamo chiedere l’unità di tutti perché non ci siano più discriminazioni, razzismi, sopraffazioni violente verso i più deboli”. Lo ha detto oggi a Trieste il segretario regionale del Pd Fvg Cristiano Shaurli, a margine della cerimonia solenne nella Risiera di San Sabba in occasione della Giornata della Memoria.

Per questo, ha spiegato il segretario dem “essere oggi in Risiera è un onore ma anche un grandissimo onere. Chi rappresenta le istituzioni non ha solo il dovere del ricordo ma deve chiedere unità di fronte alla tragedia della Shoah.

“Chi rappresenta le istituzioni oggi – ha aggiunto Shaurli – deve trarre da una giornata emotivamente molto forte come questa anche lo spirito, la forza per fare politica e superare anche queste difficoltà e quello che ancora manca in questa Europa e in questo Paese”.

“Si può amministrare bene, ma fare politica significa prima di tutto far si che ciò che è accaduto, qui e in tutta Europa, non succeda mai più: fare politica – ha concluso l’esponente del Pd – significa riscoprire quei valori e combattere ogni discriminazione, razzismo e sopraffazione.