Giovedì 10 Settembre 2020 – 257ª Seduta pubblica : Comunicato di seduta

Seduta
Ora inizio: 09:35

La seduta è dedicata al sindacato ispettivo

Il Vice Ministro della salute Sileri, nel rispondere all’interrogazione 3-01682, presentata dalla sen. Binetti (FI), sulla cura dei pazienti affetti da linfedemi primari cronici, ha assunto l’impegno, entro sei mesi, di garantire la fornitura di guaine elasticizzate, di sviluppare una rete territoriale, di garantire una maggiore informazione sulle malattie rare. L’interrogante in replica ha invitato il Ministro a rinnovare il piano delle malattie rare, a dar vita a una cabina di regia e a centri specialistici regionali.

Il Sottosegretario di Stato per le politiche agricole L’Abbate, nel rispondere congiuntamente all’interrogazione 3-01434, presentata dal sen. Bergesio (L-SP) e altri, e 3-01589, del sen. Perosino (FI) sui danni da fauna selvatica all’agricoltura, ha confermato l’impegno a definire un nuovo quadro normativo per tutelare l’incolumità pubblica e le produzioni agricole. Il sen. Bergesio si è dichiarato insoddisfatto, sollecitando il risarcimento dei danni per le coltivazioni, una regia nazionale per il piano di abbattimento, la tracciabilità delle carni. Il sen. Perosino ha proposta una modifica della legge n. 157 per rendere non vincolante il parere di Ispra e aumentare il numero dei cinghiali da abbattere.

Il Sottosegretario di Stato L’Abbate ha risposto all’interrogazione 3-01143 del sen. Stefano (PD) sull’elezione degli organi di vertice dell’Aero Club d’Italia. L’interrogante si è dichiarato parzialmente soddisfatto. Il Sottosegretario di Stato L’Abbate ha poi risposto all’interrogazione 3-01519, del sen. Verducci (PD) e altri, su iniziative di sostegno a favore dei giovani, fornendo chiarimenti sull’utilizzo del fondo per le politiche giovanili e sui progetti di servizio civile, che sono stati sospesi durante l’emergenza sanitaria e poi riavviati in condizioni di sicurezza; i prossimi progetti saranno avviati all’inizio del 2021.

Il Sottosegretario L’Abbate ha risposto all’interrogazione 3-01584, dei sen. Sbrollini e Grimani (IV-PSI), sulla ripresa delle attività sportive e dei campionati, ricordando le misure di sostegno (indennità, agevolazioni, rinvio degli obblighi fiscali e rateizzazione, finanziamenti) adottate con i decreti cura Italia, liquidità e rilancio.

La Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Puglisi ha risposto all’interrogazione 3-01518 dei sen. Binetti e Vitali (FI) sulla corresponsione del bonus ai lavoratori autonomi che percepiscano pensione di invalidità civile: il decreto rilancio ha corretto la disposizione del decreto cura Italia, rendendo cumulabile l’indennità di 600 euro e il reddito di emergenza con l’assegno di invalidità. In replica la sen. Binetti ha evidenziato che l’intervento correttivo ha fatto seguito alla presentazione dell’interrogazione che denunciava una grave ingiustizia sociale.

Il Sottosegretario di Stato per l’università e la ricerca De Cristofaro ha risposto all’interrogazione 3-01014, del sen. Corrado (M5S) e altri, sulla durata dell’aspettativa per i professori universitari titolari di incarichi presso il CNR: considerato che le norme speciali prevalgono sulle generali, il limite di cinque anni può ritenersi non applicabile. Il Ministero effettuerà approfondimenti di cui darà notizia agli interroganti. La sen. Corrado si è dichiarata soddisfatta e ha chiesto di approfondire, nell’interesse degli studenti, il tema delle attività extrauniversitarie dei docenti.

Il Sottosegretario De Cristofaro ha risposto all’interrogazione 3-01567 della sen. Binetti (FI) sulle misure di sostegno agli studenti universitari per il pagamento degli alloggi: con il decreto rilancio sono state adottate specifiche misure per gli studenti fuori sede (fondo per le locazioni, sostegno alla didattica, fondo integrativo per le borse di studio). In relazione all’emergenza Covid il Governo adotterà ulteriori misure per garantire il diritto allo studio.

Il Sottosegretario per gli affari esteri Merlo ha risposto congiuntamente alle interrogazioni 3-01770 del sen. Malan (FI) e 3-01810 del sen. Rampi (PD), sulla necessità di rinnovare l’embargo sulla vendita di armi all’Iran: il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha bocciato la proposta statunitense di rinnovare l’embargo contro l’Iran (Cina e Russia hanno votato contro, gli altri Paesi si sono astenuti). Gli Stati Uniti d’America hanno avviato la procedura delle sanzioni per il non adempimento dell’accordo sul nucleare, ma la Presidenza indonesiana del Consiglio di sicurezza ha ritenuto irricevibile la richiesta perché gli Usa si sono ritirati dall’accordo. L’Italia, che condivide le preoccupazioni Usa sulla proliferazione delle armi missilistiche e ha una posizione identica a quella europea, valuta positivamente la ripresa di un dialogo costruttivo fra Teheran e l’Agenzia atomica.

Alle ore 15 si sono svolte interrogazioni a risposta immediata.

Il Ministro della difesa Guerini ha risposto all’interrogazione 3-01896, illustrata dalla sen. Leone (M5S), sugli episodi discriminatori ai danni di un’allieva ufficiale dell’Aeronautica militare: la vicenda è seguita con doverosa attenzione; l’amministrazione ha provveduto al reintegro; per i provvedimenti disciplinari si attende l’esito dei procedimenti giudiziari.

Il Ministro dell’interno Lamorgese ha risposto all’interrogazione 3-01909, illustrata dal sen. Casini (Aut), sull’azione di contrasto all’uso di cocaina nella popolazione giovanile: l’attenzione è elevata nella consapevolezza dei pericoli per la salute; la strategia migliore è quella preventiva, che coinvolge la scuola e i social media. L’attività di contrasto ha portato al sequestro di ingenti quantità di stupefacenti. Sono allo studio nuove normative anche per lo spaccio di lieve entità e per l’incremento dell’offerta di sostanze stupefacenti. L’interrogante si è dichiarato soddisfatto. Il Ministro dell’interno ha risposto all’interrogazione 3-01907, illustrata dal sen. Ruotolo (Misto), sui recenti episodi di criminalità organizzata nell’avellinese: quanto all’omicidio dell’8 settembre scorso, sono in corso le indagini che hanno portato ieri all’arresto di un pregiudicato; i controlli sono stati intensificati; l’attenzione per le infiltrazioni in Irpinia è massima; alle 455 unità di forze di polizia saranno aggiunte a breve 14 unità presso la questura e la polizia stradale. L’interrogante si è dichiarato soddisfatto.

Il Ministro dell’interno ha risposto all’interrogazione 3-01910, illustrata dal sen. Ciriani (FdI), sul contrasto dell’immigrazione irregolare, con particolare riferimento alla situazione in Sicilia e in Friuli-Venezia Giulia: la pressione su Lampedusa, conseguenza della crisi politica e socio economica della Tunisia, richiede collaborazione con le autorità di quel Paese, mentre il problema della rotta balcanica richiede collaborazione con le autorità slovene; le riammissioni sono state 874. In replica l’interrogante ha chiesto l’intervento dell’esercito per i controlli della frontiera. Il Ministro Lamorgese ha risposto all’interrogazione 3-01904, illustrata dal sen. Dal Mas (FI), sul flusso di migranti irregolari lungo la rotta che attraversa i Paesi balcanici: nella recente visita a Trieste ha incontrato il sindaco e il Presidente della Regione per affrontare problemi organizzativi e logistici; i prefetti e gli amministratori locali vigilano sulla sicurezza e, in esecuzione dei protocolli, su tutti gli stranieri viene eseguito il tampone. L’interrogante in replica ha dichiarato che il Governo è privo di una linea politica. Il Ministro dell’interno ha risposto all’interrogazione 3-01905, illustrata dal sen. Candiani (l-SP), sulla gestione degli sbarchi dei migranti anche in relazione all’emergenza epidemica: dalla dichiarazione dello stato di emergenza a Lampedusa sono giunti 12.000 migranti, quasi tutti tunisini; con le autorità tunisine sono stati concordati rimpatri ed è in corso un’operazione di dissuasione; terminata la quarantena sulle navi, la destinazione delle persone dipenderà dalla valutazione del diritto alla permanenza. L’interrogante, rilevando che gli sbarchi sono tornati al livello del 2018, ha accusato il Governo di aver riattivato la tratta di esseri umani e il business della cooperazione.

Il Ministro per le pari opportunità e la famiglia Bonetti ha risposto all’interrogazione 3-01911, illustrata dalla sen. Garavini (IV-PSI), sugli strumenti di tutela delle famiglie in caso di quarantena in ambito scolastico: il Ministro sta monitorando le esigenze delle famiglie; nel decreto pubblicato l’8 settembre scorso è previsto, in caso di quarantena di un figlio, che uno dei due genitori possa usufruire del lavoro agile o del congedo straordinario. Il Ministro Bonetti ha risposto infine all’interrogazione 3-01908, illustrata dalla sen. Fedeli (PD), sulla finalizzazione del Fondo per la formazione personale delle casalinghe”: il criterio dell’occupazione sarà fondamentale nella ripartizione del fondo; il Ministro condivide l’impegno per la costruzione di un’economia della cura.

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