Giro d’Italia 2020: Udine, Cividale, Majano fino a San Daniele del Friuli. Infografica della tappa

Tappa 16 del Giro d’Italia. Martedì 20 ottobre: Udine, Cividale, Majano fino a San Daniele del Friuli, una regione ricca di storia, panorami naturali e tradizioni enogastronomiche tutte da vivere e scoprire.
Per la prima volta nella storia il Giro d’Italia arriverà a San Daniele del Friuli, cittadina situata nel cuore del Friuli-Venezia Giulia e che, nonostante le dimensioni ridotte, è uno dei borghi più importanti della regione. Qui, infatti, viene prodotto l’omonimo Prosciutto famoso in Italia e nel mondo. Ricca, inoltre, è la storia che caratterizza la cittadina: sin dal tempo dei romani fu crocevia commerciale con l’Europa centrorientale e nelle epoche successive consolidò questa sua attitudine.

Orari e Tv

Partenza da Udine alle 10.10, Madonnina del Domm dopo circa un’ora, Monte Spig attorno alle 12.30, Monteaperta attorno alle 13.45.
Primo muro di Castello di Susans tra le 14.12 e le 14.39, primo Monte Ragogna tra le 14.28 e le 14.59, ultimo muro di Susans tra le 15.33 e le 16.11, ultimo Monte Ragona tra le 15.49 e le 16.31, arrivo previsto a San Daniele tra le 16.06 e le 16.50. Diretta Eurosport 1, canale 210 di Sky, dalle 12.25, in streaming su Eurosport Player.
Diretta in chiaro su Raisport Hd, canale 57 del digitale, con Villaggio di Partenza e Anteprima Giro, dalle 14 passaggio su Rai Due per il finale di tappa. In streaming su Raiplay.

Udine si trova al centro del Friuli Venezia Giulia in una posizione geografica privilegiata, circondata da colline, vicina al mare e alla montagna, non distante dall’Austria e dalla Slovenia, praticamente al centro dell’Europa. La sua origine è antica ma il suo aspetto è stato finemente modellato soprattutto sotto il dominio della Repubblica di Venezia, iniziato dal 1420 e durato più di tre secoli, caratterizzato da piazze contornate da portici e palazzi colorati che annunciano lo spirito di Udine.
Nel Settecento ospitò il pittore Giambattista Tiepolo (1696-1770) che qui raggiunse la sua maturità artistica: i suoi capolavori si possono oggi ammirare nelle Gallerie del Tiepolo del Palazzo Patriarcale, nel Duomo e nella chiesa della Purità.
È una città-salotto, dove anche i palati più fini si trovano a loro agio tra antiche osterie ed enoteche che offrono il tajut (calice di vino) e specialità locali.
Nel corso del mese di settembre la città ospita “Friuli DOC”: un viaggio nel gusto e nei sapori più invitanti del Friuli Venezia Giulia, un vero e proprio mix di vini, vivande, vicende e vedute per conoscere ogni sfaccettatura di questa terra ricca ed ospitale.
Udine è anche una città universitaria molto viva, ricca di manifestazioni e proposte culturali per tutti i gusti e per ogni stagione.