Gli studenti del Malignani con l’etichetta OKelvin secondi in Europa

Sul podio i ragazzi della 3° Cmab ieri a Belgrado, distinti fra 39 progetti d’impresa di altrettanti Paesi

Primi in Fvg. Primi in Italia. E ora il secondo posto in Europa. Si sono fatti valere ancora i bravissimi studenti del Malignani di Udine, ieri a Belgrado alla finalissima europea di Junior Achievement (JA), il progetto che supporta i ragazzi delle superiori nello sviluppo delle proprie idee d’impresa fino all’arrivo sul mercato. I giovani della 3° Cmab, accompagnati dai professori e coordinatori di progetto Renato Polo e Stefano Bareggi, si sono distinti fra 39 progetti d’impresa finalisti da altrettanti Paesi, con la loro «etichetta magica» OKelvin, in grado di rendere evidente, colorandosi diversamente, se un vino è conservato o servito alla temperatura corretta, grazie a due inchiostri termocromatici.

L’etichetta può essere adeguata anche ad altri tipi di beni e prodotti che necessitano un controllo della temperatura. Il percorso è stato affiancato tecnicamente, come “dream coach”, dalla dirigenza dell’Amb di San Daniele, azienda che ha creduto nel progetto e continuerà a supportarlo nella sua realizzazione. «Per la Camera di Commercio di Udine, partner proprio da quest’anno di Junior Achievement Italia, è stato un onore “tenere a battesimo” l’impresa di questi ragazzi, che hanno dimostrato uno studio eccellente dell’idea e del prodotto, anche dal punto di vista della presentazione e della promozione – commenta il presidente Giovanni Da Pozzo –. Un motivo di orgoglio per l’ente camerale, che punta sempre più sulla nuova competenza di orientamento al lavoro e alle professioni affidata dalla riforma. Ma motivo d’orgoglio per tutto il nostro territorio, che sa esprimere valore ed eccellenza, e con il progetto JA ci fa davvero ben sperare per avvicinare sempre più giovani al mondo dell’impresa. Essere imprenditori richiede coraggio, creatività e determinazione e questi giovani hanno le caratteristiche giuste: un plauso a tutta la squadra, ai docenti, alla scuola e a JA Italia e i migliori auspici per il futuro di questi giovanissimi imprenditori». Un plauso a cui si è unito quello del Comitato giovani imprenditori della Cciaa, tramite le parole del suo presidente Fabio Passon, che ha ricordato «quanto crediamo in questo progetto e l’impegno dei gruppi giovani delle categorie economiche per promuoverlo tra scuole e imprese. Questo grande risultato è perfetto per lanciare la prossima edizione di Junior Achievement qui in regione, per cui siamo già al lavoro e per cui confidiamo nella partecipazione di sempre più scuole e nel coinvolgimento di tante imprese».

La soddisfazione del team di OKelvin si è fatta sentire in diretta da Belgrado. «In Europa il programma ha visto 350 mila studenti partecipanti e la creazione di 26mila mini imprese – racconta il professor Polo parlando a nome di tutti –. Essere arrivati secondi, come rappresentanti dell’Italia, tra tanti team fortissimi è stata un’esperienza straordinaria. Ringraziamo tutti gli sponsor, le associazioni e le istituzioni che ci hanno supportato».

E l’applauso più grande va ovviamente ai giovanissimi studenti che hanno fatto l’impresa, in tutti i sensi: Alberto Battigelli, Andrea Marnich, Matteo Dorigo, Gioia Zanello e Caterina Armasaru.