Gorizia: Haber e Boni al Teatro Verdi con “Il visitatore” – 5 dic 2015

Ilvisitatore1sabato 5 dicembre, alle 20.45, il cartellone di prosa propone “Il visitatore”, con Alessio Boni nei panni dell’Onnipotente e Alessandro Haber in quelli di Sigmund Freud, per la regia di Valerio Binasco. La storia si dipana negli anni immediatamente precedenti lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale: nell’aprile del 1938 l’Austria è stata da poco annessa al Terzo Reich. Vienna è occupata dai nazisti e gli ebrei vengono perseguitati ovunque. In Berggstrasse 19, indirizzo dello studio di Sigmund Freud, il famoso psicanalista attende notizie della figlia Anna, portata via da un ufficiale della Gestapo. Ma l’angosciata solitudine viene interrotta da un inaspettato visitatore che fin da subito appare intenzionato a intavolare con Sigmund Freud una conversazione sui massimi sistemi. Il grande indagatore dell’inconscio è insieme infastidito e incuriosito. La discussione che si svolge tra il visitatore e Freud, e che costituisce il centro della pièce, è ciò che di più commovente, dolce ed esilarante si possa immaginare: Freud ci crede e non ci crede; Dio, del resto, non è disposto a dare dimostrazioni di se stesso come se fosse un mago o un prestigiatore. Il visitatore potrebbe, leggendone la trama, sembrare un dramma esistenziale ma la scrittura di Schmitt e l’interpretazione di Boni e Haber regalano al pubblico una commedia brillante che con eleganza conduce spesso al sorriso e che offre spunti di pensiero e di commozione con sorprendente leggerezza.