Gorizia: successo per l’edizione 2010 di èSTORIA

GORIZIA – Un rilevante successo di pubblico ha salutato e accompagnato, fino agli ultimi incontri in cartellone, l’edizione 2010 di èStoria – festival internazionale della storia di Gorizia, curato e organizzato dall’associazione èStoria, promosso dal Comune di Gorizia e dalla Camera di Commercio di Gorizia, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia attraverso gli assessorati al Turismo e alla Cultura, con il sostegno inoltre della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e di Banca Popolare FriulAdria – Crédit Agricole. Oltre cento ospiti per una cinquantina di eventi in tre giorni hanno scandito questa VI edizione del festival, che ha ospitato anche tre appuntamenti di rassegna stampa “Colazione con la storia”, tre tour di èStoriabus, cinque incontri stampa, un incontro fuori sede, a Grado, il percorso espositivo “In viaggio per mare verso l’Oriente” e naturalmente dialoghi, conversazioni, lezioni magistrali e dibattiti intorno al tema “Orienti” , nelle due location del festival, le Tende Apih ed Erodoto. Di questa edizione 2010 del festival èStoria, veicolata con oltre 30mila programmi in tutto il Friuli Venezia Giulia, va sottolineato il notevole successo mediatico sulla stampa nazionale, che ha evidenziato i contenuti della manifestazione con approfondimenti di intere pagine. Fra i ‘numeri’ del ‘Villaggio della Storia’ 2010 spicca l’estensione della Bibliotenda, con 525 metri quadrati destinati alla mostra-mercato “La storia fuori catalogo”, e con ulteriori 64 metri quadrati di Spazioautori, con vendita libri degli ospiti e Infopoint, per un totale di 589 metri quadrati. “Proprio l’iniziativa della mostra mercato “Storia fuori catalogo”, con migliaia di volumi sulla storia politica e sociale del ‘900 e con libri d’arte – sottolineano i curatori di èStoria Adriano Ossola e Federico Ossola – è stata certamente una delle novità più apprezzate dal pubblico, e uno degli elementi su cui puntare in vista del futuro della manifestazione.
“Dal punto di vista strettamente progettuale – proseguono i curatori – va sottolineato il livello davvero significativo degli incontri proposti, che spaziavano dalla riflessione storica al dibattito sull’attualità nazionale e internazionale, e la capacità del festival di porsi come riferimento prezioso per case editrici ed autori, con la presentazione in prima nazionale di diverse pubblicazioni, come il nuovo libro di Tamin Ansary “Un destino parallelo. La storia del mondo vista attraverso lo sguardo dell’Islam”, edito Fazi. Particolarmente apprezzata anche la nuova sezione dedicata ai ‘Testimoni della Storia’, che ha registrato le presenze, fra gli altri, di Benedetta Tobagi, Livio Berruti, Aleksa Djilas.
Il programma del festival è curato dall’Associazione culturale èStoria di Gorizia, con la supervisione di un autorevole comitato scientifico presieduto da Chiara Frugoni, composto da storici e studiosi italiani e stranieri, molti dei quali saranno protagonisti a Gorizia nelle tre giornate della manifestazione: Richard Bosworth, H. James Burgwyn, Giorgio Camassa, Marina Cattaruzza, Marco Cimmino, Mimmo Franzinelli, Ernesto Galli Della Loggia, Jean-Claude Maire Vigueur, Branko Maruši?, Richard Overy, Giorgio Petracchi, Quirino Principe, Sergio Romano, Erwin A. Schmidl, Roberto Spazzali e Giuseppe Trebbi

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