Gorizia: torna Jazz & Wine of peace 2015 – il programma

JazzWine2015_Charles-Lloyd-669x272Dalla leggenda del basso Stanley Clarke al sassofonista Kenny Garrett, dal trombettista Paolo Fresu allo straordinario batterista Jeff Ballard. Due pietre miliari del jazz, il sassofonista Charles Lloyd e la cantante Sheila Jordan. Jazz&Wine of Peace Festival, musica e degustazioni tra colline e vigneti, cantine vinicole e dimore storiche del Friuli Venezia Giulia e della vicina Slovenia.

A ottobre la colonna sonora del Collio la suonano i grandi nomi del jazz internazionale, con la XVIII edizione di Jazz & Wine of Peace, il festival che abbina musica di altissima qualità, luoghi da favola ed enogastronomia a cinque stelle.

La storica rassegna ideata dal Circolo culturale Controtempo, che si terrà dal 19 al 25 ottobre, richiamerà ancora una volta nella piccola e suggestiva cittadina di Cormòns alcuni tra i migliori musicisti jazz del panorama mondiale, che si esibiranno non solo a teatro ma anche nelle più rinomate cantine del Collio goriziano e in castelli, ville e abbazie del Friuli Venezia Giulia. Sconfinando anche in Slovenia, per ribadire il messaggio di pace e l’idea di un jazz senza confini che da sempre caratterizzano il festival.

BIGLIETTI NEL CIRCUITO VIVATICKET

APPUNTAMENTI:

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Domenica 18 ottobre 2015 – VINCENT PEIRANI

VINCENT PEIRANI (France)
DOMENICA 18 OTTOBRE, ore 17.00
VILLA MANIN, PASSARIANO CODROIPO (UD)

Vincent Peirani: accordion

Sulle orme del pioniere della fisarmonica Richard Galliano, Vincent Peirani condivide con quest’indiscusso maestro non soltanto la provenienza, sono entram- bi nizzardi, ma soprattutto la capacità di coniugare generi e suggestioni con una profondità e un lirismo che non possono lasciare indifferenti. Peirani, che è stato il primo fisarmonicista a entrare nella classe di jazz del Conservatorio di Parigi, si è innamorato di questo strumento, suggestionato dall’idea di possedere una sorta di “orchestra portatile”, che offriva la possibilità di esplorare sempre nuovi orizzonti. Anche se la fisarmonica è da tempo entrata a pieno titolo tra gli strumenti del jazz sono pochi i fisarmonicisti capaci di affrontare la sfida del concerto da solisti. Peirani è uno di loro. Nell’ultimo decennio il giovane fisarmonicista francese ha ottenuto un gran numero di riconoscimenti: il più prestigioso è senz’altro il Premio Django Reinhardt come miglior musicista francese del 2013, conferitogli dall’Académie du Jazz. In questi anni ha collaborato con alcuni tra i migliori jazzisti francesi, da Marcel Azzola a Michel Benita, ma anche con Ulf Wakenius, Daniel Humair, Lars Danielsson, Michael Wollny. Ha pubblicato album da solista, come leader di gruppi e come sideman. Tra le sue più recenti collaborazioni quella con la cantante Youn Sun Nah (in quartetto a Jazz&Wine of Peace 2014).

Evento a numero chiuso e su prenotazione
> fuori abbonamento > euro 12,00
Lunedì 19 ottobre 2015 – MIA ŽNIDARI? TRIO

MIA ŽNIDARI? TRIO (Slovenia, USA)
LUNEDì 19 OTTOBRE, ore 20.30
KULTURNI DOM, GORIZIA

Mia Žnidaric (Slovenia): vocals
Steve Klink (Usa): piano
Robert Jukic (Slovenia): double bass

È la first lady del jazz sloveno, con una voce magica, che richiama quella di grandi icone del jazz quali Dinah Washington, Ella Fitzgerald o Nancy Wilson. Mia Žnidaric? si è fatta notare con la sua esecuzione in sloveno della canzone di Nat King Cole “Is You Is or Is You Ain’t My Baby”, che è stata a lungo ai vertici delle classifiche della ex Jugoslavia e per prima ha fatto conoscere a una cerchia più larga lo swing jazz. La Slovenia è letteralmente impazzita per questa ragazza, che con il suo canto ha toccato il cuore di ogni ascoltatore. È difficile trovare una cantante capace di districarsi così facilmente tra i diversi generi musicali: Mia si muove agilmente fra l’interpretazione del jazz standard, la trasmissione piena di sentimento di poesie musicate slovene e la riscoperta delle canzoni popolari. Si muove con disinvoltura sul palco, seduce, coinvolge, gioca e dialoga con il gruppo degli strumentisti ed è in grado di trasmettere agli ascoltatori le sensazioni più diverse, da una malinconia crepuscolare a una grande gioia di vivere, che si sprigiona da tutte le parti del suo corpo. Mia si presenterà stavolta con l’accompagnamento del noto pianista e compositore americano Steve Klink e del bassista Robert Jukic?, per proporre, fra le altre, anche alcune canzoni che ha composto nella primavera dell’anno scorso per il programma televisivo Condimenti americani, andato in onda su POP TV.

In collaborazione con Kulturni Dom Gorizia
e Kulturni Dom Nova Gorica

> fuori abbonamento > euro 12,00
Mercoledì 21 ottobre 2015 – LAURA FURCI

LAURA FURCI (Italia)
MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE, ore 21.00
TENUTA VILLANOVA, FARRA D’ISONZO (GO)

Laura Furci: piano & vocals

Laura Furci è molte cose. È una pianista educata nella musica classica, una vocalist e compositrice con una visione musicale che va molto oltre l’orizzonte artistico che normalmente contempliamo. Giovane, bella, creativa e tecnicamente realizzata, Laura è una donna rinascimentale. Il suo secondo lavoro newyorkese dopo Out of my comfort zone (2010, Magnetica, feat D.Binney e J. Escreet), è il contundente Think con la tua cabeza (prodotto con Micheal League, Ugonna Okegwo, Colin Stranahan, tra gli altri): un provocante compendio di suoni presentati con grande freschezza. “La sua è una musica intelligente, suonata in maniera intelligente”, scrive la rivista americana All about jazz. In questi ultimi tre anni Furci ha fatto molta strada e sarà puro divertimento scoprire fino a dove arriverà. A Jazz&Wine of Peace presenterà in anteprima il suo ultimo lavoro, registrato a Madrid con la sapiente produzione musicale di Campi Campòn, già vincitore di tre Grammy Awards come produttore di Jorge Drexler.

> ingresso libero
Giovedì 22 ottobre 2015 – PAOLO FRESU DEVIL QUARTET

PAOLO FRESU DEVIL QUARTET (Italy)
GIOVEDì 22 OTTOBRE, ore 21.00
CANTINA JERMANN DI RUTTARS, LOCALITÀ TRUSSIO 11, DOLEGNA DEL COLLIO

Paolo Fresu: trumpet
Bebo Ferra: guitar
Luca Bulgarelli: double bass
Stefano Bagnoli: drums

La banda del paese e i maggiori premi internazionali, la campagna sarda e i dischi, la scoperta del jazz e le mille collaborazioni. Esiste davvero poca gente capace di mettere insieme un tale abbecedario di elementi e trasformarlo in un’incredibile e veloce crescita stilistica. Paolo Fresu c’è riuscito proprio in un paese come l’Italia dove – per troppo tempo – la cultura jazz era conosciuta quanto Shakespeare o le tele di Matisse. La “magia” sta nell’immensa naturalezza di un uomo che, come pochi altri, è riuscito a trasportare il più profondo significato della sua terra nella più preziosa e libera delle arti. A questo punto della sua carriera forse non serve più enumerare incisioni, premi ed esperienze che lo hanno imposto a livello internazionale e che fanno sistematicamente amare la sua musica: dentro al suono della sua tromba c’è la linfa che ha dato lustro alla nouvelle vague del jazz europeo. Il presente di Paolo è turbinoso, degno dell’artista onnivoro e creativo che tutti riconoscono in lui. Oggi è fatto del suo storico quintetto, che ha girato la boa dei quasi 25 anni, ma è anche quello del nuovo quartetto Devil, pronto a riscattare con un nuovo CD i successi del celebrato Angel che impose Paolo all’attenzione europea più o meno una decina di anni fa. E di nuove collaborazioni, come quella con Carla Bley e Steve Swallow ed il duo con Uri Caine.

> euro 15,00

Degustazione di Tunina e Red Angel con crostino e polenta dalle nostre farine biologiche.

Venerdì 23 ottobre 2015 – RICCARDO TESI & BANDITALIANA

RICCARDO TESI & BANDITALIANA (Italy)
VENERDÌ 23 OTTOBRE, ore 11.00
CASTELLO DI SPESSA, CAPRIVA DEL FRIULI

Riccardo Tesi: diatonic accordion
Maurizio Geri: guitar, vocals
Claudio Carboni: saxophones
Gigi “FastFoot” Biolcati: percussions

Riccardo Tesi, compositore e organettista di fama internazionale, considerato uno dei musicisti più audaci ed autorevoli della nuova scena world europea, che vanta collaborazioni dalla musica etnica (Elena Ledda, Justin Vali, Kepa Junkera, John Kirkpatrick, Patrick Vaillant) al jazz (Gabriele Mirabassi), fino alla grande canzone d’autore (Ivano Fossati, Fabrizio De Andrè, G.M.Testa), è il fondatore del progetto Banditaliana. Fin dal suo esordio nel 1992, sono elementi portanti della band Maurizio Geri, voce solista e chitarrista funambolico, il cui stile fonde le tematiche legate alla musica mediterranea con l’improvvisazione swing-manouche, Claudio Carboni, sassofonista dotato di un fraseggio secco e preciso, e il percussionista Gigi Biolcati, a suo agio nella musica etnica e nel jazz. Dal caleidoscopio di suoni di Banditaliana nasce una musica senza frontiere, fresca e solare, innovativa ma legata alle proprie radici, una sintesi tra riti della tradizione toscana, profumi mediterranei, improvvisazioni jazz e canzone d’autore. Composizioni originali, virtuosismi strumentali, preziosi incastri ritmici e arrangiamenti raffinati costituiscono la cifra stilistica del gruppo, che nel corso degli anni si è imposto come una delle formazioni più interessanti nel panorama internazionale della world music. Banditaliana ha al suo attivo tre album: Banditaliana del 1998, Thapsos del 2000 e Lune del 2004.

Evento a numero chiuso e su prenotazione
> fuori abbonamento > ingresso libero
Degustazione vini del Collio di Capriva del Friuli abbinati a stuzzichini del territorio a cura di Pro Loco Capriva, dalle ore 12.30 presso Arena del Centro Civico, Piazza Vittoria 2.
Venerdì 23 ottobre 2015 – NETNAKISUM ft. MATTHIAS SCHRIEFL

NETNAKISUM ft. MATTHIAS SCHRIEFL (Austria, Germany)
VENERDÌ 23 OTTOBRE, ore 16.00
ABBAZIA DI ROSAZZO, ROSAZZO DI MANZANO (UD)

Claudia Schwab: violin, vocals
Marie-Theres Härtel: viola, vocals
Dee Linde: cello, vocals
Matthias Schriefl: brass instruments, vocals

Il trio d’archi Netnakisum, composto da Dee Linde, Marie-Theres Haertel e Claudia Schwab, si è esibito in numerosi palchi di molti Paesi: Stati Uniti, Cina, Algeria, Inghilterra, Irlanda, Moldavia, India. Emerso come parte della rivoluzione della musica popolare austriaca, il suono unico di questo gruppo da allora si è sviluppato per abbracciare musica fusion, world, hip hop, punk, classica, jazz ed elettronica. Dal vivo, le Netnakisum suonano come nessun altro gruppo, passando dal tradizionale al rock, fino all’avanguardia. Ogni loro spettacolo è un viaggio nell’inaspettato, in cui il pubblico è guidato dal suono delizioso degli archi in territori non mappati, dove la musica è un assoluto. Matthias Schriefl si è inserito all’interno del trio femminile d’archi e voci con ogni genere di strumento a fiato. Come le Netnakisum è cresciuto in mezzo alle Alpi, nella regione dell’Algovia, in una grande famiglia di musicisti che ama la musica folk, jazz, classica e l’artigianato pop. Oggi vive a Colonia, dove si esibisce molto spesso come solista e leader di diversi gruppi e da dove organizza qualche escursione fuori porta con le sue band. Il suono di questo originale quartetto, arricchito dalle voci dei musicisti, spazia dalle piccole melodie a una frenesia polifonica quasi orchestrale: una vera e propria dichiarazione d’amore per la musica.

Degustazione di illivio 2013 DOC Friuli Colli Orientali in abbinamento con i formaggi di Borgnano
> euro 15,00
Venerdì 23 ottobre 2015 – NEIGHBOURS CERCLE

NEIGHBOURS CERCLE (Austria, UK)
VENERDÌ 23 OTTOBRE, ore 18.30
TENUTA DI ANGORIS, CORMÒNS
Villa Locatelli, Località Angoris 7

Dieter Glawischnig: keyboards
Andreas Schreiber: violin
Ewald Oberleitner: double bass
John Marshall: drums

Il pianista e compositore austriaco Dieter Glawischnig è una vera leggenda del jazz europeo. Nel corso della sua carriera ha lavorato con musicisti come Anthony Braxton, Fred Anderson, Albert Mangelsdorff, Karl Berger, John Surman e per 28 anni ha diretto l ?orchestra della NDR della città di Amburgo. Nel 1974 ha fondato con Ewald Oberleitner ed il compianto John Preininger alla batteria il trio The Neighbours, con il quale attuava una ricerca di sintesi di elementi liberamente improvvisati e composti. Con questa band, spesso arricchita da una front line composta da prestigiosi solisti, ha partecipato a numerosi festival internazionali. Nel 1991 dà vita alla band Cercle, assieme al grande percussionista inglese Tony Oxley ed al violinista viennese Andreas Schreiber. A Jazz&Wine of Peace Glawishnig fonderà questi due progetti, che hanno caratterizzato parte della sua lunghissima carriera. Ascolteremo una musica che alla base ha il jazz di un periodo straordinariamente creativo come gli anni ‘70, ma debitamente aggiornato: un free con solide strutture e non privo di momenti intensamente lirici. Ospite di Neighbours Cercle una leggenda del rock-jazz britannico: quel John Marshall membro di entrambi i migliori gruppi del periodo, cioè i Soft Machine ed i Ian Carr’s Nucleus. Sicuramente il musicista di Graz ha dato un notevole contributo alla via originale che il jazz europeo ha saputo percorrere negli anni.

Evento a numero chiuso e su prenotazione
> fuori abbonamento > euro 15,00
Degustazione di Spumanti Metodo Charmat Modolet e formaggi a latte crudo dell’Azienda agricola Zoff
Venerdì 23 ottobre 2015 – CHARLES LLOYD NEW QUARTET

CHARLES LLOYD NEW QUARTET (USA)
VENERDÌ 23 OTTOBRE, ore 21.30
TEATRO COMUNALE, CORMÒNS

Charles Lloyd: tenor saxophone, alto flute, tarogato
Gerald Clayton: piano
Joe Sanders: double bass
Eric Harland: drums

A 77 anni, Charles Lloyd è uno dei pochi grandi jazzisti storici viventi, una figura mitica della scena musicale della West Coast americana. Sassofonista dal timbro personalissimo, porta la sua espressività ad un livello spirituale come nessun altro nella storia del jazz dopo Coltrane. Nel suo vocabolario entrano flauti e strumenti insoliti, e il linguaggio si pone come crocevia tra un jazz libero dalle strutture armoniche tradizionali e il retaggio bop. Charles conosce notevole fama negli anni ’60: prima con Chico Hamilton, poi nel sestetto di Cannonball Adderley. Nel 1966 si mette alla guida di un quartetto (con Keith Jarrett, Cecil McBee e Jack DeJohnette) che lo impone definitivamente: la miscela di bop, free e world music sfonda ben al di là del mondo del jazz (dal vivo la band condivide il palco con Jimi Hendrix, Janis Joplin, i Cream, i Grateful Dead). Nel 1970, dopo lo scioglimento di questo quartetto, Lloyd si ritira dalle scene jazzistiche. Per un decennio le sue apparizioni sono rare e concentrate nel mondo del rock: lo si può sentire coi Doors, i Canned Heat e i Beach Boys. Poi la rinascita, negli anni ‘80, a fianco di Petrucciani, che lo spinge nuovamente verso il jazz. Lloyd vive una seconda giovinezza musicale: nelle sue performances si percepisce una vibrazione che pare l’eco della spiritualità coltraniana, all’interno di un jazz dalla matrice vigorosa e dallo slancio solistico decisamente anticonformista.

> intero euro 25,00 / ridotto euro 23,00

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Sabato 24 ottobre 2015 – TRIO GENERATIONS ft. OLIVER LAKE

TRIO GENERATIONS ft. OLIVER LAKE (USA, Austria)
SABATO 24 OTTOBRE, ore 11.00
KULTURNI DOM, NOVA GORICA (SLO)

Oliver Lake: alto & soprano saxophones
Michael Jefry Stevens: piano
Joe Fonda: double bass
Emil Gross: drums, percussion

Sassofonista, flautista, compositore, poeta e pittore, Oliver Lake è una delle personalità più eclettiche del mondo del jazz statunitense. Insieme a Julius Hemphill e Floyd La Flore ha fondato nel 1968 a St. Louis il Black Artists’ Group, leggendario collettivo multidisciplinare. Ha inciso con Anthony Braxton e con Leo Smith ed è stato uno dei fondatori del “World Saxophone Quartet”. Ha collaborato con la diva del pop Bjork e il rocker Lou Reed. Che suoni dixieland, be-bop, soul, rhythm & blues, swing, free jazz o rock Lake si distingue per il suono dirompente e imprevedibile, da cui emerge la sua personalità, libera e visionaria. Con il Trio 3, assieme a Reggie Workman ed Andrew Cyrille, ha partecipato all’edizione 2007 di Jazz & Wine of Peace, ed il concerto è stato trasmesso in diretta da RAI Radio 3. Quest’anno Oliver Lake è ospite del Trio Generations, che è un trio acustico multi-generazionale, multi-culturale e multi-genere basato sul fondamento della sezione ritmica piano, basso e batteria. Dal funk alla fusion, dal rock al jazz, dal reggae ai classici: Trio Generations ha assorbito un mix eclettico di influenze musicali e culturali. Ne fanno parte, oltre al giovanissimo batterista austriaco Emil Gross, Michael Jefry Stevens e Joe Fonda. Questi ultimi sono entrambi originari di New York City e suonano assieme da circa trent’anni, vantando un numero infinito di collaborazioni.

Posti limitati, è consigliata la prenotazione all’indirizzo mail [email protected]
> euro 15,00
Sabato 24 ottobre 2015 – DISORDER AT THE BORDER PLAYS ORNETTE

DISORDER AT THE BORDER PLAYS ORNETTE (Italy. Slovenia)
SABATO 24 OTTOBRE, ore 13.00
CANTINA BORGO SAN DANIELE, CORMÒNS Via S. Daniele 38, Cormòns

Daniele D’Agaro: alto, tenor & baritone saxophones, clarinet, bass clarinet
Giovanni Maier: double bass
Zlatko Kaucic: drums, percussion

Il trio Disorder At The Border prende il nome da un famoso blues scritto da Coleman Hawkins, che ben si presta allo spirito di questi tre musicisti nati sul “confine”, sia in senso geografico che in quello musicale. Le loro esperienze musicali sono molteplici, qualche volta avventurose e fuori dal comune, con centinaia di CD incisi e tournée in tutto il mondo, spesso con i grandi della musica mondiale. Li accomuna un linguaggio universale pieno di energia e avventura: la libera improvvisazione. Zlatko Kauc? ic? , lo sciamano sloveno delle percussioni, è tra i più affermati musicisti dell’avanguardia europea e vanta collaborazioni con nomi del calibro di Paul Bley, Steve Lacy, Mike Osborne, John Lewis, Chico Freeman. Dello staranzanese Giovanni Maier, accolto dalla critica come uno tra i migliori contrabbassisti jazz internazionali, si citano le collaborazioni con Rava, Taylor, Braxton, D’Andrea, Galliano. Daniele D’Agaro, sassofonista, clarinettista e compositore friulano, è tra i migliori strumentisti italiani. Vanta collaborazioni con Misha Mengelberg, Louis Moholo, Tristan Honsinger, Ernst Glerum, Sean Bergin, Tobias Delius, Franco D’Andrea. Ha vinto per due volte il referendum della critica Top Jazz come miglior sassofonista e clarinettista. A Jazz & Wine of Peace il trio renderà un tributo al grande Ornette Coleman, scomparso lo scorso 11 giugno, presentando delle composizioni poco note del sassofonista texano.

Posti limitati, è consigliata la prenotazione all’indirizzo mail: [email protected]
> euro 15,00
Degustazione di Friulano e Jasik Rosso con prosciutto in crosta
Sabato 24 ottobre 2015 – THE JEFF BALLARD TRIO

THE JEFF BALLARD TRIO (USA)
SABATO 24 OTTOBRE, ore 17.00
VILA VIPOLŽE, VIPOLŽE (SLO)
Vipolže 29

Jeff Ballard: drums
Lionel Loueke: guitar
Chris Cheek: sax

Jeff Ballard è un batterista statunitense, noto per la sua continua ricerca di sonorità originali. Nato e cresciuto a Santa Cruz (California) 51 anni fa, incontra la musica grazie ai dischi del padre, appassionato di jazz, della band di Duke Ellington e della musica brasiliana di Sergio Mendes. Trasferitosi nel 1986 a San Francisco, a 25 anni collabora come batterista con Ray Charles, con cui gira il mondo in lunghe tournée. Dopo tre anni lascia la band per stabilirsi a New York City, dove suona con alcuni dei migliori jazzisti della sua generazione, come Kurt Rosenwinkel, Mark Turner, Brad Mehldau, Avishai Cohen. Inizia a suonare una musica di natura più personale, attingendo ad una vastissima gamma di influenze, dai ritmi argentini a quelli mediorientali, con l’intento di trovare un effetto sonoro originale per la sua batteria. Nel 1999 inizia una collaborazione col pianista Chick Corea, suonando per sei anni nel sestetto Origin, e nel New Trio, dove è affiancato dal contrabbassista Avishai Cohen. Nella sua carriera ha suonato e registrato, tra gli altri, con Eddie Harris, Buddy Montgomery, Maria Schneider, Mike Stern, Pat Metheny, Joshua Redman, Enrico Rava, Stefano Bollani. Attualmente suona nel Brad Mehldau Trio, nel SFJazzCollective, ed è co-leader del collettivo FLY, con Larry Grenadier e il sassofonista Mark Turner. Nel trio a Jazz&Wine suona con il chitarrista beninése Lionel Loueke e il sassofonista americano Chris Cheek.

> euro 15,00
Sabato 24 ottobre 2015 – STANLEY CLARKE BAND

STANLEY CLARKE BAND (USA, Georgia)
SABATO 24 OTTOBRE, ore 21.30
TEATRO COMUNALE, CORMÒNS

Stanley Clarke: bass
Beka Gochiashvili: piano
Cameron Graves: keyboards
Michael Mitchell: drums

Per i bassisti Stanley Clarke, autoproclamatosi “liberatore dei bassi elettrici e acustici”, è una leggenda vivente. Vincitore di quattro Grammy Award, è uno dei pochissimi musicisti ad aver avuto successo sia con il basso tradizionale che con quello elettrico. In 40 anni di carriera si è costruito album dopo album una meritatissima fama di “bass hero” accanto a gente come Jaco Pastorius e Charles Mingus. Ha esordito come musicista professio- nista a New York con jazzisti del calibro di Gil Evans, Art Blakey, Dexter Gordon, Horace Silver e Stan Getz. È stato tra i fondatori della superband Return to Forever, insieme a Chick Corea, oltre che autore di sessanta colonne sonore per cinema e televisione. Dotato di una grande tecnica, virtuoso e versatile, ha speso parte della sua carriera fuori dagli ambiti del jazz. Ha collaborato con Quincy Jones, Stan Getz, Art Blakey, Paul McCartney e Keith Richards, solo per citare alcuni dei grandi artisti con i quali ha suonato. Le sue influenze sono derivate da maestri dello strumento quali Jimmy Blanton e Oscar Pettiford. Il suo ultimo album, intitolato semplicemente Up (2014) e registrato con la sua Stanley Clarke Band, è un vero e proprio viaggio in 12 tracce alla scoperta di generi, strumenti e tecniche diverse.

> intero euro 25,00 / ridotto euro 23,00

 

Domenica 25 ottobre 2015 – SHEILA JORDAN CAMERON BROWN DUO

SHEILA JORDAN CAMERON BROWN DUO (USA)
DOMENICA 25 OTTOBRE, ore 11.00
TENUTA VILLANOVA, FARRA D’ISONZO (GO)
via Contessa Beretta 29, località Villanova

Sheila Jordan: vocals
Cameron Brown: double bass

Una cantante dallo stile unico, che ha fatto la storia del jazz. Sheila Jordan si è fatta notare a Detroit alla fine degli anni ‘40, influenzata, come tanti cantanti, da Charlie Parker. Ma lei, invece di limitarsi a cantare gli assoli di sax o la melodia, ha trattato SHEILA JORDAN CAMERON BROWN DUO USA Sheila Jordan vocals Cameron Brown double bass i brani come un grande artista visivo utilizza un blocco di argilla, forgiando sculture fonetiche allettanti con precisi colpi vocali, che picchiano, urtano e deliziano. La reinvenzione è stata la sua formula vincente, rendendo ogni momento musicale da lei affrontato una espressione originale e personale. Nel jazz si suppone sia così, ma non è facile mettere ogni volta l’anima in qualcosa come se fosse un capitolo aperto per la prima volta. Sheila Jordan e il torreggiante bassista Cameron Brown si sono incontrati nel 1974 e per oltre dieci anni hanno girato molto in tournée e hanno pubblicato due album live, I’ve Grown Accustomed to the Bass e Celebration. Lo stile vocale di Sheila Jordan, che include notevoli improvvisazioni scat, si fonde perfettamente con il basso melodico ed il bel suono di Brown. I due sono apparsi in oltre 100 registrazioni, e sono stati in grado di lasciare un segno indimenticabile nel jazz contemporaneo. Scrive di Sheila il New York Times: “Le sue interpretazioni di ballads sono semplicemente al di là delle capacità emotive ed espressive della maggior parte degli altri cantanti.”

Posti limitati, è consigliata la prenotazione all’indirizzo mail [email protected]
> euro 15,00
Degustazione di Chardonnay e Spumante Pinot abbinati a salumi tipici e formaggio Liptauer della Gastronomia Macelleria Pittana di Gorizia
Domenica 25 ottobre 2015 – MYRA MELFORD SNOWY EGRET

MYRA MELFORD SNOWY EGRET (USA, Japan)
DOMENICA 25 OTTOBRE, ore 16.00
CANTINA RENATO KEBER
CORMÒNS, LOCALITÀ ZEGLA, 15

Myra Melford: piano
Ron Miles: trumpet
Liberty Bellman: guitar
Stomu Takeishi: acoustic bass
Ted Poor: drums

Musicista di straordinaria sensibilità artistica, Melford è una delle artiste più celebrate del jazz contemporaneo. Insignita della prestigiosa Guggenheim Fellowship, è pianista e compositrice, oltre che solista di harmonium. Artista e donna di inesausta curiosità culturale, la Melford fonde nella propria musica una serie intrigante di elementi, dal blues alla musica del Nord dell’India, dalla ricerca timbrica della musica da camera agli straniamenti delle avanguardie, trasportando l’ascoltatore in un continuo gioco di spostamenti di prospettiva, che diventa un mezzo formidabile per vivere la fascinazione dell’invenzione musicale attraverso una vera e propria condivisione sensoriale collettiva. All’inizio degli anni ‘90 la sua energia improvvisativa trova nel trio con basso e batteria la formula naturale. In seguito inizia a scrivere per organici più larghi, in cui sono impegnati solisti come Dave Douglas, Chris Speed, Cuong Vu e Ben Goldberg. Nel suo quintetto, che a Cormòns presenta il progetto Snowy Egret” oltre ad abituali compagni di avventura come il bassista Stomu Takeishi, troviamo un batterista fantasioso come Ted Poor, un chitarrista originalissimo come Liberty Ellman e il trombettista Ron Miles, già partner fidato di Bill Frisell. I brani del quintetto sono ispirati dalla trilogia Memoria del fuoco dello scrittore uruguayano Eduardo Galeano (pubblicato in Italia da Rizzoli).

Posti limitati, è consigliata la prenotazione all’indirizzo mail [email protected]
> euro 15,00
Degustazione di vini in abbinamento

ai salumi del territorio della Macelleria Cargnel Vinicio
Domenica 25 ottobre 2015 – KENNY GARRETT QUINTET

KENNY GARRETT QUINTET (USA)
DOMENICA 25 OTTOBRE, ore 20.30
TEATRO COMUNALE, CORMÒNS

Kenny Garrett: alto and soprano saxophones
Corcoran Holt: double bass
Vernell Brown: piano
McClenty Hunter: drums
Rudy Bird: percussion

Kenny Garrett è considerato uno dei maggiori sassofonisti viventi. Nato 54 anni fa a Detroit, ha alle spalle più di trent’anni di carriera, decollata quando, nel 1978, si è unito all’orchestra di Duke Ellington guidata dal figlio di Duke, Mercer USA Ellington. Un contributo decisivo alla formazione del sassofonista, come dimostrano le sue collaborazioni successive con Mel Lewis, Art Blakey, Freddie Hubbard, Woody Shaw, Marcus Miller, Herbie Hancock, Ron Carter. Ma la sua fama è anche legata alla partecipazione alla band di Miles Davis, che lo ha consacrato come una stella della scena jazzistica mondiale. Ancora giovanissimo, Garrett sfonda anche come leader: il suo primo disco da solista è del 1984, seguito da altre fortunate pubblicazioni per la Atlantic e la Warner. Tra il 2008 e il 2009 Garrett è stato impegnato con la Five Peace Band, al fianco di Chick Corea, John McLaughlin, Christian McBride e Vinnie Colaiuta: il cd che documenta questa esperienza ha vinto un Grammy Award. Garrett ha sempre portato all’interno di ogni situazione musicale sonorità vigorose ma melodiche, davvero uniche. Ha inciso 11 album come leader ed ha ricevuto numerose nomination al Grammy. Negli ultimi anni le formazioni da lui guidate, pur nella varietà delle impostazioni, sono state accomunate dalla vulcanica energia con la quale il sassofonista sa trascinare il pubblico verso finali da standing ovation.

>intero euro 25,00 / ridotto euro 23,00