Grado Giallo 2010: oltre 3000 le presenze

grado giallo
Cala il sipario sulla III edizione del festival letterario “Grado Giallo”, che per tre giorni, dall’1 al 3 ottobre 2010, ha attirato a Grado scrittori, giornalisti, critici, Poliziotti-scrittori, appassionati e curiosi, registrando oltre 3.000 presenze. Fra gli appuntamenti di maggior successo, gli incontri con Macchiavelli e Mastelloni e con Veit Heinichen e Simona Vinci, la suggestiva dimostrazione della Polizia Scientifica, oltre alle sempre affollatissime cene con delitto e ai laboratori per i bambini.

Si è conclusa con grande successo di pubblico la III edizione di “Grado Giallo”. Nelle tre giornate dei festival sono state registrate oltre 3.000 presenze, dimostrando il crescente interesse e apprezzamento per un’iniziativa che, anno dopo anno, si sta affermando come un appuntamento di sempre maggior richiamo nell’autunno di Grado, ampliando le proposte e le iniziative e creando ormai un proprio seguito di aficionados.

Grande soddisfazione è stata espressa da parte del comunicato scientifico che coordina il festival, composto dal prof. Elvio Guagnini, dalla dott.ssa Flavia Moimas e dal dott. Marco Giovanetti, per la risposta estremamente positiva del pubblico a tutte le iniziative proposte. “Quest’anno abbiamo voluto ampliare notevolmente il campo di interessi, includendo nel programma incontri con autori, ma anche professionisti del settore, proiezioni cinematografiche, laboratori per i bambini, oltre agli immancabili aperitivi e cene con delitto, sempre affollatissimi – commenta la dott.ssa Flavia Moimas, Dirigente area cultura del Cmune di Grado e coordinatrice del festival – La partecipazione del pubblico, l’apprezzamento espresso per le iniziative e l’organizzazione, oltre alla risposta corale della città, dove ristoranti e negozi hanno dato il supporto al festival con menu e allestimenti a tema, hanno premiato i nostri sforzi, rafforzando il nostro entusiasmo per la preparazione delle prossime edizioni.”.

Ben 37 gli autori presenti quest’anno, fra giallisti, giornalisti, poliziotti e magistrati scrittori, fra cui spiccano nomi del calibro di Loriano Macchiavelli, Franco Forte, Giorgio Celli, Secondo Signoroni, Veit Heinichen, Valerio Varesi, Carlo Mastelloni e Simona Vinci.
Ospite fisso del festival e amatissimo dal pubblico, Loriano Macchiavelli ha entusiasmato gli ospiti con la travagliata vicenda editoriale del suo romanzo “Strage”, dialogando con il magistrato Carlo Mastelloni, protagonista di un interessante debutto letterario. Di grande interesse gli interventi dedicati al tema dell’ecomafia, con la partecipazione di Antonio Pergolizzi, Coordinatore Osservatorio Nazionale Ambiente&Legalità di Legambiente, e di alcuni degli autori della collana VerdeNero.
Hanno ottenuto grande apprezzamento e partecipazione da parte del pubblico anche gli incontri di domenica pomeriggio, complice la bella giornata di sole, che hanno visto protagonisti Poliziotti-scrittori e gli operatori della Polizia Scientifica per uno spaccato sulla pratica operativa e investigativa reale a confronto con la trasposizione letteraria, prima del brillante intervento di Veit Heinichen, che ha appassionato gli ospiti con una divertente quanto incisiva riflessione sui rapporti fra letteratura, cinema e tv. A concludere, l’apprezzata prima teatrale di “Assassino allo specchio” di Marco Giovanetti e Sabrina Gregori interpretata da Cinzia Borsatti e Tullio Svettini e la commedia brillante “Supergiallo” con Gli Amici della Contrada di Trieste per la regia del prof. Quazzolo , hanno fatto calare il sipario su un’edizione ricca di soddisfazioni per gli organizzatori, che pensano già all’appuntamento del prossimo anno, esprimendo la volontà di proseguire l’incontro fra generi differenti secondo il fil rouge del giallo-noir, investendo molto nelle iniziative per i ragazzi e le scuole.

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