GSA dona 500 flaconi di disinfettante per le mani alla Protezione Civile

In un giorno significativo e importante per il nostro territorio qual è il 3 aprile, nel quale si celebra e ricorda la nascita dello Stato patriarcale friulano, un importante gesto di solidarietà arriva da G.S.A. – Gruppo Servizi Associati, nata a Udine nel 1996 e ora presente con 4mila dipendenti in tutte le regioni italiane e divenuta leader a livello nazionale ed europeo nel settore della safety e multiservizi. 

L’azienda, oggi controllata dal fondo Armonia Sgr, socia del fondatore Alessandro Pedone, ha deciso di donare alla Protezione Civile della sede di Udine 500 flaconi del proprio prodotto My Safe, un gel mani sanificante con percentuale di alcool tra il 40 e 50%, realizzato e distribuito in tutto il paese nelle ultime settimane. La produzione del gel è stata avviata e si è resa indispensabile a seguito della carenza di questo particolare strumento di igiene personale nel momento più acuto della crisi sanitaria del nostro Paese, causato dall’infezione dal Covid-19.

La consegna del materiale è avvenuta nella sede della Protezione Civile di Udine alla presenza, oltre che dell’Amministratore Delegato di G.S.A. Alessandro Pedone e del CFO Marco Latini, del Sindaco Pietro Fontanini, dell’Assessore Alessandro Ciani e del Comandante della Polizia Locale Eros Del Longo.

“Il mondo imprenditoriale – ha sottolineato il Sindaco – si sta dimostrando ancora una volta in prima linea nella gestione di questa situazione di emergenza. Come già avvenuto in occasione del terremoto del 1976, sarà necessario che gli imprenditori siano direttamente coinvolti nelle decisioni che dovranno essere prese nella difficile fase della ‘ricostruzione’ che ci attende nei prossimi mesi e forse anni. Iniziative come quella di Pedone hanno il merito di dare non solo un aiuto concreto ma un motivo di speranza a chi opera ogni giorno dell’ambito della gestione di questa epidemia”.

“Questi 500 flaconi fanno parte del primo lotto arrivato nella nostra sede e direzione generale a Feletto Umberto – ha aggiunto l’Amministratore Delegato Alessandro Pedone -. Abbiamo subito deciso di destinarlo alla Protezione Civile di Udine come segno di riconoscenza alla città in cui l’azienda è nata e a cui rimane indissolubilmente legata. Le nostre radici sono qui e speriamo che questo piccolo gesto serva a dare un aiuto non solo morale, ma anche pratico, a tutti gli operatori che lottano instancabilmente tutti i giorni contro il flagello che ci ha colpito, mettendo a repentaglio la propria sicurezza”.