Guidolin: mai sentito in discussione, grazie a società

GUIDOLIN-2013-SERIO
“Sono l’unico allenatore, di quelli delle squadre della classifica di sinistra, che ha avuto un’annata non bellissima che non è saltato. Ringrazio la mia società e i miei dirigenti perché non mi hanno mai fatto sentire in discussione. E’ un valore importante”. A due giornate dal termine del campionato, nella consueta conferenza stampa della vigilia, il tecnico dell’Udinese, Francesco Guidolin, fa una riflessione che voleva “fare già da tempo”. Il tecnico bianconero ha analizzato il motivo per cui, nel campionato italiano, i giovani fatichino un po’ a emergere mentre i “vecchi” come Toni, Totti, Gilardino e Di Natale continuano a fare la differenza. “Penso che in moltissime realtà ci sia la paura di far giocare i giovani perché la classifica potrebbe essere penalizzata. E’ un problema di mentalità in un mondo in cui è tutto esasperato: allenatori che saltano, ritiri anticipati, tifosi che vengono allo stadio a chiedere spiegazioni. Mentre qui da noi tentiamo di far giocare i giovani. E’ una politica che assomiglia un po’ a quella che fanno all’estero”.