Gusti di Frontiera dal 22 al 25 settembre 2016

Inaugurazione Gusti di Frontiera

Migliorare ulteriormente la qualità e caratterizzare gli spazi e gli eventi culturali. Sono queste le linee guida per l’edizione 2016 di Gusti di Frontiera che, per la prima volta, prevede un bando con tanto di punteggio per gli operatori che parteciperanno alla manifestazione. Tenendo comunque conto della storicità degli stand, saranno privilegiati gli espositori che arrivano direttamente dalle aree geografiche indicate, presentando le loro tipicità. Non solo, avranno un numero maggiore di punti se oltre al prodotto saranno in grado di presentare anche il territorio del paese di provenienza intrecciando l’offerta gastronomica con quella turistica. Anche la cura nell’ allestimento dello stand rappresenterà sarà “premiata”. Stessi criteri anche agli espositori locali che saranno privilegiati se la loro offerta sarà particolarmente ancorata alle tipicità locali “con l’intento- rimarca l’assessore agli eventi, Arianna Bellan- di promuovere anche le nostre specialità”. Infine, sarà premiato anche chi proporrà la presenza di nuovi borghi. L’altra novità, utile per semplificare l’aspetto organizzativo, e regolamentare meglio le concessioni, che, a seconda dei borghi, saranno affidate a operatori multipli o a operatori singoli. Entrando nel dettaglio della manifestazione, ecco la “geografica” delle varie aree cultinarie: Borgo Latino, piazza Municipio -via Sauro; Borgo Nord-Europa, piazza Vittoria; Borgo Mediterraneo, via Rismondo e parte di via Diaz; Borgo Francia, Giardini pubblici e parte adiacente di corso Verdi; Borgo Oriente, piazzale Donatori di Sangue e parte di via Boccaccio; Borgo Italia, corso Italia; Borgo Slovenia, piazza Cavour, via Marconi, via Colobini, corte S. Ilario e via Monache. Borgo Europa Centrale, parte di via Roma e parte di via Oberdan; Borgo Americhe, via Cadorna; Borgo Balcani, parte di via De Gasperi e parte di via Roma; Borgo Friuli, piazza Municipio e parte delle vie De Gasperi e Garibaldi; Borgo Associazioni, Pro Loco e operatori FVG, controviale dei Giardini Pubblici, via Crispi e il tratto di corso Verdi tra via Petrarca e via Crispi; Borgo Austria, piazza Battisti e via Petrarca; Borgo Pasta, Pane, Pizza, zona pedonale di corso Verdi; Borgo Antica Contea, parte di via Oberdan e via Boccaccio e corso verdi davanti al mercato; Borgo Alto Adriatico, ex mercato all’ingrosso, destinato al pesce; Borgo Mediterraneo, parte di via Diaz e Aperitivo goriziano, incrocio tra Corso Italia, via Garibaldi, via Diaz e corso verdi. Confermato anche il Borgo dei Sapori, all’interno dei locali di via Rastello e il Salotto del Gusto, in piazza Sant’Antonio, riservato esclusivamente ad attività istituzionali.

“Per quanto riguarda quest’ultimo è intenzione dell’amministrazione implementare le attività culturali legate all’enogastronomia ma, più in generale, all’intero territorio locale- ribadisce l’assessore Bellan- perchè Gusti di Frontiera, sempre di più diventi anche veicolo di promozione e di conoscenza di questa meravigliosa area”.
Si allega la delibera approvata dalla giunta comunale.