Gusti di Frontiera a Gorizia: la mappa dei sapori!

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Alberghi e bed and breakfast del Goriziano in larga maggioranza già esauriti. Ristoranti pronti a organizzare degustazioni ed eventi ad hoc per far conoscere le contaminazioni della cucina del territorio isontino alla platea di visitatori che per quattro giorni invaderà la città. Gusti di Frontiera “muove” anche l’economia della provincia, dall’alto degli oltre mezzo milione di golosi che si apprestano a passeggiare (e…assaggiare) per le vie del centro cittadino. Intanto, proprio in queste ore è stata svelata ufficialmente la “mappa” della tredicesima
edizione, che svela alcune della novità previste dal programma della manifestazione.

La mappa
Disegnata dall’illustratore goriziano Giacomo Pueroni ed elaborata da Punktone, la mappa consentirà ai visitatori di orientarsi tra le vie toccate dalla festa, alla scoperta di borghi e villaggi tematizzati per area geografica. La mappa sarà riprodotta in migliaia di tovagliette e depliant, ribattezzati “Gusti memo”, già in distribuzione in tutta la regione in questi giorni. Confermate alcune location ormai “storiche”, come quelle che riguardano Borgo Austria (fin dalla prima edizione in piazza Cesare Battisti), Borgo Francia (ai Giardini pubblici) e Borgo Balcani (tra via De Gasperi e via Roma, a sfumare nel Borgo Europa Centrale). Alcune novità? In piazza Vittoria gli stand di Gran Bretagna e dei Paesi del Commonwealth vengono affiancati dai padiglioni della Scandinavia e del Benelux, andando a formare il Borgo del Nord Europa. E nell’area perdonale di corso Verdi ci sarà spazio per gli amanti dei prodotti da forno, c’è Borgo Pane Pizza e Pasta, con pizzaioli e pasticceri pronti a sfornare per tutte e quattro le giornate croccanti leccornie. Novità anche “di servizio”, con una zona Bimbi in corte Sant’Ilario, dove le mamme potranno cambiare i più piccoli e concedere ai pargoli qualche momento di divertimento con giochi appositamente studiati. In piazza Sant’Antonio torna il padiglione dell’Ersa, accanto agli spazi dedicati agli appuntamenti del Salotto del Gusto. Potenziati, rispetto all’anno passato, anche i servizi igienici.

Alberghi e bed and breakfast
Sono centinaia le richieste che ogni giorno arrivano a PromoTurismo Fvg, al Comune di Gorizia e alla pagina facebook di Gusti di Frontiera: visitatori che annunciano il proprio arrivo nel capoluogo isontino in concomitanza con la quattro-giorni della manifestazione. E le strutture ricettive si avviano verso il sold-out: a Gorizia è già difficilissimo trovare una camera per il weekend del 22-25 settembre, ma le ricadute del fenomeno-Gusti toccano anche alberghi e bed and breakfast della vicina Slovenia e della provincia. Anche i ristoratori si stanno attrezzando per non farsi trovare impreparati all’evento: tantissimi ristoranti e trattorie hanno predisposto un menu ad hoc per Gusti di Frontiera, mentre altri si spingeranno a organizzare eventi dedicati alle tradizioni culinarie goriziane.