Hockey, Aquile FVG conquistano un punto ad Asiago

Alla fine è arrivato un punticino che, visti i primi quaranta minuti, è una mezza vittoria. Certo, le Ice Hockey Aquile FVG hanno addirittura assaporato il colpaccio, ma è anche vero che forse sarebbe stato chiedere troppo. Un punto che smuove leggermente la classifica e che dimostra di come i bianconeri ottengano più al PalaVuerich che fuori casa. Il Pontebba si schiera senza il terzino Platil non confermato alla scadenza del try-out, mentre l’Asiago deve fare a meno di Sullivan e Nicoletti.

Per i padrini di casa l’inizio è davvero difficile anche perché c’è da dimostare qualcosa dopo la brutta prestazione messa in scena a Cortina. Gli Stellani, tra cui c’è anche Luca Rigoni per cinque stagioni a Pontebba di cui tre da capitano e premiato prima dell’incontro, fanno subito la partita: Borrelli trova i gambali di Grieco, poi serve un bel puck per Zanette che di prima intenzione vede il suo tiro infrangersi sul braccio del goalie di casa. Alla prima superiorità numerica i vicentini passano: questa volta Zanette si veste da assistman per Miglioranzi che infila il puck in fondo al sacco. Pontebba che si vede pochino e allora ancora Zanette va alla conclusione a botta sicura trovando la parata del goalie bianconero. Nel finale la prima vera occasione per i bianconeri con Weissmann. Tordjman non trattiene, sul tap-in si avventa Rizzo che fallisce l’occasione del pareggio.

Pontebba che fatica anche nella frazione centrale contro un Asiago che però si limita a fare il suo compitino. A inizio drittel Matteo Tessari e poi Borrelli tentano il raddoppio imitati poco dopo da Bentivoglio fermato da Grieco che nell’occasione resta dolorante sul ghiaccio. Qualche attimo di apprensione ma poi il goalie si rialza e riconquista la sua posizione a difesa della gabbia. Urquhart, in superiorità numerica, per tre volte prova a beffare Tordjman dalla blu, ma resteranno le uniche occasioni per le Aquile. L’Asiago raddoppia al 15.32 su autorete: servizio di Zanette al centro, Odoni tocca e spiazza il suo portiere. A circa 90 secondi dal termine altra occasione per gli Stellati questa volta in inferiorità con Michele Strazzabosco che con un rasoghiaccio a incrociare colpisce un clamoroso palo.

Ultimo periodo in cui si vede finalmente il Pontebba e il cuore della formazione friulana capace di riprendere per i capelli un match che sembrava ormai destinato verso l’Altopiano. A suonare la carica è Weissmann che al 5.52 trova una gran rete con un tiro a incrociare che si infila nel sette alla sinistra di Tordjman. La rete ha il merito di risvegliare una sfida fino ad allora poco divertente. I bianconeri iniziano a crederci nonostante Zanette colpisca un palo al 13.20. Giugliano toccato duro da Marchetti sulla spalla che già gli aveva fatto saltare le prime partite di campionato è costretto ad abbandonarre il ghiaccio ma al 14.44 arriva il pareggio bianconero che fa esplodere un incredulo PalaVuerich. In superiorità numerica ennesima una fucilata di Urquhart questa volta deviata da Rizzo quel tanto che basta che beffare Tordjman e regalare un overtime fino a venti minuti prima assolutamente insperato. Il sogno della clamorosa rimonta, però, si infrange dopo 2.10 di supplementare con Di Domenico che, in mischia, ribadisce in rete un tiro di Michele Strazzabosco respinto da Grieco. Al Pontebba resta comunque il merito di aver conquistato un punto importante.

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