Hockey ghiaccio: Pontebba perde in casa a va sotto 3-2 nella serie dei quarti

aquile pontebba‘L’Alleghe prova a travestirsi da Pontebba e, dopo essere stato sotto per 3 a 1 fino a nove minuti dalla fine, riesce nell’impresa di ribaltare l’incontro espugnando così per la prima volta in questa serie il PalaVuerich, ma soprattutto concedendosi il lusso di giocare sotto i lamellari amici del De Toni il primo match point per passare il turno e approdare alla semifinale.

L’inizio non è di certo qualcosa che si può definire entusiasmante da parte di entrambe le formazioni a conferma di quanto sia importante e sentito questo match. I padroni di casa devono fare a meno di cinque pedine: oltre ai lungo degenti Tartaglione e Rezzadore out anche lo squalificato DeVergilio (che sconta la seconda delle sei giornate di squalifica), l’infortunato Giugliano e Matejicek per turnover, l’Alleghe rinuncia ad Alberto Fontanive e Da Tos. Nonostante la tensione, le Aquile riescono a essere più ciniche e approfittano al di un errore in attacco delle Civette: Rigoni serve in profondità un puck con il contagiri per Ihnacak (2.27) che in uno contro zero mette a sedere Dennis e infila l’1 a 0. Alleghe-Pontebba è una serie caratterizzata dal nervosismo e anche questa sera non fa eccezione con Cassol e Soraperra che decidono di prendere subito in mano la partita e, alla fine, l’arbitraggio sarà sicuramente positivo. Gli agordini si vedono poco, il Pontebba però non affonda troppo il colpo ma rimane comunque pericoloso con Goebel e ancora Ihnacak. Al 10.19 rete annullata a Rocco che scaglia il puck alle spalle di Petizian a fischio arbitrale già avvenuto. L’Alleghe colpisce anche un palo prima che Henrich (13.12) su un’azione dietro gabbia riesca a servire De Toni nello slot per il momentaneo pareggio. I bianconeri non ci stanno, le Civette invece non sembrano voler spingere più di tanto e allora arriva il logico nuovo vantaggio casalingo: fiondata dalla blu rasoghiaccio di Nicoletti e stupenda spizzata di Goebel che alza il puck quel tanto che basta per trafiggere Dennis. Meno di due minuti dopo arriva anche il doppio vantaggio friulano con un’azione precisa iniziata da Rigoni, proseguita da Iannone e finalizzata al meglio da Waddell.

Non cambia l’inerzia della partita neppure nei venti minuti centrali con il Pontebba a controllare un Alleghe poco propositivo e che si vede solo in power play. La retroguardia agordina si dimentica spesso e volentieri Ihnacak che al 4.09 lascia sul posto Dennis ma manca lo specchio della porta e al 7.14 non trova l’impatto con il puck. Le Civette si vedono al 7.38 con una pericolosa azione targata Veggiato-Henrich senza esito. Strepitoso il portiere dell’Alleghe intorno al 12′: Iannone in penalty killing se ne va in uno contro zero costringendo Dennis all’uscita disperata. Il goalie non tocca il puck, l’attaccante friulano è costretto a saltarlo e perde così l’appuntamento con il gol. Miracolo di Milovanovic al 15.53 quando riesce a intercettare e ad allontare un disco che superato Petizian stava per insaccarsi. Henrich, croce e delizia dei bellunesi, va alla conclusione al 17.28 con un one timer perfetto, ma è altrettanto perfetta la risposta di Petizian con una decisiva pinzata.

Sul 3 a 1 e con nove minuti ancora da giocare, succede quello che non ti aspetti: ovvero che l’Alleghe sonnacchioso per tre quarti del match riesca a trovaro lo sprint finale per ribaltare – e portare a casa – un match che sembrava già perso guadagnandosi così anche la possibilità di giocare il primo match point sul ghiaccio amico del De Toni. Il terzo drittel non offre molti spunti degni di nota anche perché le Aquile si limitano a controllare un Alleghe che non sembra essere di grado di fare male. Anzi sono i friulani con Iannone ad andare vicini alla quarta rete ma il gambale di Dennis aiutato dal palo, dice di no. L’incredibile accade a cavallo tra l’undicesimo e il dodicesimo minuto e porta la firma di Nicola Fontanive e Rocco che, in soli 43 secondi, cambiano completamente il film della partita. Con due conclusioni nel traffico molto simili, le Civette riprendono per i capelli la sfida, mentre il Pontebba costretto a girare con due linee e mezza dal primo minuto accusa il colpo. La rete decisiva arriva al 17.23 con Veggiato che dalla media distanza trafigge sul secondo palo Petizian. I giocatori friulani protestano per una presunta rete di pattino che appare evidente anche dalle tribune. Soraperra visiona l’instant replay e rientra sul ghiaccio dopo alcuni minuti. L’attesa thrilling premia il capoarbitro: il gol è valido, Veggiato non ha segnato di pattino e la panchina ospite può esplodere di gioia. Per l’Alleghe la semifinale è vicina con il vantaggio che è ora tutto per le Civette, ma le Ice Hockey Aquile FVG hanno già ampiamente dimostrato di essere una squadra che non muore mai. Capitan De Toni e compagni sono avvisati.
Ice Hockey Aquile FVG – Alleghe Tegola Canadese 3:4 (parziali 3:1, 0:0, 0:3) – L’Alleghe conduce la serie per 3 a 2

Reti: 2.27 (1:0) Ihnacak (Rigoni/Waddell), 13.21 (1:1) De Toni (Henrich/Schutte), 17.54 (2:1) Goebel (Nicoletti/Tomko), 19.52 (3:1) Waddell (Rigoni/Iannone), 51.39 (3:2) Fontanive N. (Henrich), 52.22 (3:3) Rocco (Hogeboom/Tahtinen), 57.23 (3:4) Veggiato (Fontanive N./Tahtinen)

Tiri: Pontebba 36 (14, 10, 12) – Alleghe 32 (9, 9, 14)

Penalità: Pontebba 28 (14, 10, 4) – Alleghe 26 (14, 8, 4)

Ice Hockey Aquile FVG: Petizian (Fabris); De’ Gravisi, Ricca, Milovanovic, Anderson, Tomko, Nicoletti, Waddell; Goebel, Nicolao, Iannone, Rigoni, Pace, Ihnacak, Rizzo. Coach: Pokel

Alleghe Tegola Canadese: Dennis (Fontanive D.); De Biasio, Card, Lorenzi, Manfroi, Schutte, Haverinen, Forsstrom; Veggiato, Testori, Hogeboom, De Toni, Tahtinen, Henrich, Fontanive N., Rocco, Monferone. Coach: McKenna

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