“I Concerti Cividalesi” in ricordo di Antonio Picotti

luigi de simone (2)
L’associazione Sergio Gaggia di Cividale inaugura due importanti stagioni concertistiche. Si tratta di due cicli di appuntamenti: il primo è un omaggio alla musica nei circoli e nei salotti di 100 anni fa (ramo musicale del progetto approvato dalla Regione, che il Comune di Cividale ha coordinato in occasione del centenario dai drammatici fatti del 1917), e il secondo, la trentasettesima edizione de “I Concerti Cividalesi”, dedicato alla memoria dell’avvocato Antonio Picotti, che diede vita all’evento alla fine degli anni ’70. La stagione concertistica, nata nel 2013 per iniziativa della Gaggia con l’obiettivo di ricordare l’avvocato cividalese, è stata realizzata grazie alla collaborazione dei Comuni di Cividale e Moimacco, della Pro loco Cividale, dei Lions e Inner Wheel Club, del G.O.I., della Fondazione de Claricini e dalle associazioni Progetto Patriarcato e Studi Storici. L’associazione Gaggia è capofila. «Ai Concerti Cividalesi, nati subito dopo il terremoto del ’76 in una cittadina profondamente diversa rispetto all’attuale – commenta Andrea Rucli, presidente della Gaggia -, è riconosciuto un valore simbolico e un posto di primo piano nella storia della Reinaissance di Cividale». I primi due appuntamenti sono incentrati sul patrimonio popolare iberico. Il primo evento, che fa parte del progetto “1917/2017. La vita di un popolo”, si terrà venerdì 24 novembre, alle 21 (ingresso libero) a Villa de Claricini Dornparcher, a Bottenicco di Moimacco. Ospiti d’eccezione alcuni apprezzati professori del Conservatorio Superiore di Murcia, tra cui il noto cantante flamenco Curro Pinana. «A loro – chiarisce Rucli – è stato affidato il compito di illustrare come avrebbe potuto svolgersi, un secolo fa, un incontro musicale nel loro Paese, che, sebbene neutrale, perse, a causa del conflitto, il suo massimo compositore: Joaquin Granados». Domenica 26 novembre, invece, ci sarà il primo dei concerti dedicati a Picotti. «Lo sguardo – anticipa Rucli – si concentrerà sulla regione di Murcia, in un confronto tra le melodie in voga nelle locali Società Operaie e le pittoresche ed evocative pagine dei quaderni di Iberia di Isaac Albeniz». Il concerto si terrà, alle 21, a Villa de Claricini, con protagonisti il chitarrista flamenco Luigi De Simone e la giovane pianista udinese Erminia Iaccarino (si prosegue la tradizione di presentare almeno un esordiente del territorio all’interno del calendario). Il 3 dicembre, alle 18, Villa de Claricini, esecuzione in prima assoluta de “I Concertoni”, trascrizioni per vasto ensemble di importanti pagine di Giuseppe Tartini, realizzate dal suo allievo Giulio Meneghini. Si tratta di un’eccezionale riscoperta che l’Orchestra d’Archi Busoni presenterà, in prima mondiale e nella stessa giornata, a Trieste e a Bottenicco. Il terzo concerto, dedicato al grande repertorio barocco, è in programma il 17 dicembre, alle 18, sempre a Villa de Claricini, in collaborazione con il Comune di Moimacco. Ospite il noto ensemble, con strumenti originali, Collegium Pro Musica. Alle 21, nella chiesa parrocchiale, inoltre, Gianfranco Di Primio contrappunterà le esecuzioni di alcune preziose pagine musicali, tra cui il concerto “Scritto per la notte di Natale”, di Arcangelo Corelli, con lettura di pagine da lui stesso selezionate. Tra queste ci saranno anche composizioni dei bambini della scuola elementare locale. Palazzo Lantieri, a Gorizia, ospiterà, il 22 dicembre, alle 21, il secondo concerto del programma dedicato al centenario della Grande Guerra. L’ensemble tedesco Novalis proporrà un viaggio musicale nella Mitteleuropa di un secolo fa. Il 7 gennaio, alle 21, a Bottenicco di Moimacco, l’anno musicale si aprirà nel segno del tango. Ospite il noto duo formato da Cesare Chiacchieretta al bandoneon e dal chitarrista Gianpaolo Bandini alla chitarra. Il 14 gennaio, sempre alle 21, a Bottenicco di Moimacco, programma dedicato al violoncello. Sarà possibile ascoltare un’altra giovane promessa: la figlia d’arte Camilla Patria, coadiuvata dalla mamma Elena Ballario. Gran finale, il 21 gennaio, alle 21, a Villa de Claricini, con un omaggio, nel centenario dalla morte, a Claude Debussy, con una rara esecuzione di alcuni affascinanti cicli di chanson. Ospite d’eccezione la contralto parigina Victorie Bunel, in un programma dal titolo “Les Femmes de Paris”. Victorie sarà coadiuvata, nelle complesse pagine pianistiche, da Andrea Rucli, curatore del ciclo.