I giorni della terza corsia della A4

a4Sarà oggi, 18 novembre, il giorno del sì dell’Anas ad Autovie per il piano finanziario che prevede la costruzione della terza corsia sull’autostrada A4. Porterà la terza corsia ma anch eun aumento dei pedaggi, almeno 7 anni di lavori in corsoL’assessore ai trasporti Riccardo Riccardi, ma anche vicecommissario straordinario per la terza corsia, sarà domani presente alla sigla dell’accordo per il piano finanziario della terza corsia dellA4 d’accordo con l’Anas. L’assessore ha sottolineato come questo passaggio, dopo l’ok ottenuto dal cda di Autovie prima e da Friulia (socio maggioritario di Autovie) dopo. “La sigla, domani nella capitale – sottolinea l’assessore Riccardi – conferma definitivamente la qualità del piano finanziario analizzato e proposto da Autovie Venete per risolvere l’ultimo ‘tappo’ della nostra viabilità veloce verso il resto dell’Italia e verso i nuovi mercati del centro-Est Europa, ancora più fondamentale oggi che si iniziano a scorgere i primi segnali di una ripresa economica”.

Sarà proprio Autovie a firmare a Roma con l’Anas la convenzione che prevede una copertura finanziaria di 2 miliardi e 145 milioni di euro, in grado di coprire interamente il costo delle opere da qui al 2017.

Gli investimenti sono distribuiti negli anni: 56 milioni nel 2008/09; 134 nel 2009/10; 292 nel 2010/11; 422 nel 2011/12; 535 nel 2012/13; 429 nel 2014/15; 8 nel 2015/16; 3 nel 2016/17 e nel 2017/18; 7 nel 2018/19; 6 nel 2019/20; 7 nel 2020/21; 10 nel 2021/22.

La tariffa – ha spiegato l’amministratore delegato di Autovie Melò, a margine dell’assemblea – crescerà di circa tre punti percentuali nel 2010, e poi, dal 2011 crescerà ogni anno di circa l’11%, per raggiungere nel 2017 il valore tariffario del Passante di Mestre.

Anche il presidente Renzo Tondo è intervenuto sull’aumento dell tariffe dell’A4 per coprire i costi per la costruzione della terza corsia “l’aumento degli attuali pedaggi potrebbe raggiungere il 100%”. “Comunque – ha ricordato – le tariffe di Autovie Venete sono fra le più basse d’Italia”“Autovie Venete finanzia questo progetto all’interno del proprio piano finanziario – ha spiegato Tondo – e non ci sono risorse statali su questo. Quindi, per la realizzazione dell’opera, abbiamo dovuto produrre un piano finanziario approvato dall’Anas, che prevede un contestuale aumento delle tariffe negli anni, da qui al completamento di tutta la terza corsia”

Intanto il 17 novembre il presidente della Regione FVG Renzo Rondo ha partecipato all’affidamento per la realizzazione del primo lotto tra Quarto d’Altino e San Donà di Piave della terza corsia dell’autostrada Venezia-Trieste, con una duplice cerimonia svoltasi nei Municipi di Meolo, località dove è prevista la costruzione di un importante casello, e di Portogruaro. IN questa occasione il presidente Tondo ha rivendicato il buon lavoro della sua squadra La scelta di un commissario, hanno sottolineato sia Tondo che
Galan, ha permesso di velocizzare le procedure per un’opera che
“viene realizzata con un piano finanziario di Autovie Venete, senza chiedere soldi allo Stato, ma a servizio dell’intero sistema Paese”.
“Come commissario – ha concluso Tondo – so che potranno esserci disagi e difficoltà derivanti da questa realizzazione, ma sono certo di poter contare sul senso di responsabilità dei cittadini, delle imprese e degli amministratori locali”.

Il primo lotto Quarto d’Altino-San Donà di Piave dei lavori della terza corsia dell’autostrada A4 Venezia-Trieste si sviluppa per una lunghezza di 18,550 chilometri. E’ un intervento di particolare impegno – sottolinea l’assessore alla Viabilità e Trasporti del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, vicecommissario per l’emergenza sulla A4, per la presenza di una quarantina di enti interferenti (cinque i principali corsi d’acqua da attraversare: Sile, Musestre, Vallio, Meolo e Piave), di nove cavalcavia e quattro sottopassi e circa 980 pratiche espropriative: il tutto, tra l’altro, in un territorio intensamente urbanizzato e difficile dal punto di vista idraulico. L’investimento complessivo è pari a 427,4 milioni di euro, di cui 34 milioni per gli espropri. L’avvio del cantiere è previsto nei primi mesi del 2010; la conclusione lavori è indicata a fine 2013/inizio 2014.

A margine di tutto questo inoltre è stata segnalata la visita del presidnete del consiglio, Silvio Berlusconi, in occasione dell’ inizio dei lavori della bretella Villesse Gorizia prevista per il 12 dicembre “Berlusconi ha confermato che sarà in Friuli – ha dichiarato Tondo – se non ci saranno impedimenti dell’ultimo momento; noistiamo organizzando la posa della prima pietra per il 12dicembre per un opera funzionale alla terza corsia della A4″

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