Ideal Standard, bloccati cancelli e stop produttivo

Giornata di tensioni e proteste nel pordenonese, da parte dei lavoratori dell’Ideal Standard, a Orcenico di Zoppola, e dell’Electrolux, a Porcia, aziende in cui sono stati annunciati, nei giorni scorsi, rispettivamente la chiusura dello stabilimento e un notevole numero di esuberi, con l’avvio di una “investigazione” sulla capacità produttiva. Alla Ideal Standard oggi, dopo che i lavoratori hanno organizzato un picchetto che ha impedito l’ingresso a tutti, compresi gli addetti di un reparto richiamati in servizio, i dirigenti dello stabilimento hanno deciso uno stop produttivo generale. Al termine di una breve trattativa sindacale è stato deciso anche il pagamento delle ferie ai lavoratori – per non incidere ulteriormente sul salario – durante la prevista settimana di interruzione di tutte le linee. Alcuni dipendenti resteranno in fabbrica per evitare che macchinari e altri beni vengano trasferiti dallo stabilimento. A Porcia i lavoratori hanno organizzato una protesta simbolica: per l’intera giornata, dalle 6 alle 18, piccoli gruppi di operai e alcuni impiegati (categoria molto colpita dagli annunciati tagli al personale) hanno rallentato la produzione, ponendosi all’ingresso del magazzino e impedendo il regolare afflusso delle merci a bordo dei camion. Nel pomeriggio, le maestranze &ndash ogni gruppo sfruttava un’ora di sciopero &ndash hanno ricevuto la solidarietà del sindaco di Pordenone, Claudio Pedrotti. Le organizzazioni dei lavoratori hanno chiamato a raccolta i 52 amministratori locali del Friuli Occidentale per una manifestazione programmata per mercoledì mattina, alle 11.30, davanti alla portineria Nord dell’Electrolux.