Il Battesimo di Cristo: presentazione 2 dicembre all’ Ospedale Santa Maria della Misericordia

La presentazione ufficiale de “Il Battesimo di Cristo”, l’incredibile opera di El Greco, al secolo Domenicos Theotokopoulos, uno dei massimi esponenti del cosiddetto “Siglo de Oro” spagnolo e figura chiave di un’epoca di coraggiose innovazioni artistiche che hanno cambiato la pittura tra XVI e XVII secolo, è prevista domani, lunedì 2 dicembre, alle ore 16.00 nel Padiglione d’ingresso dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Udine.
Un momento di grande importanza artistica e sociale, promosso dal Comitato di San Floriano in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Udine, per celebrare “questo capolavoro della pittura mistica in grado di far vedere l’invisibile, un dono per guarire anche l’anima” – come afferma il curatore Don Alessio Geretti.
Il solenne Atto di presentazione dell’opera prevede la presenza eccezionale di S.E. Don Ignacio de Medina Y Fernández de Córdoba, Duca di Segorbe, Presidente della Fundación Casa Ducal de Medinaceli (proprietaria dell’opera), cugino del Re di Spagna ed esponente di una delle famiglie più importanti della storia di Spagna, che interverrà alla presentazione dell’opera insieme alle altre Autorità previste – tra cui l’Arcivescovo di Udine, S.E. Monsignor Andrea Bruno Mazzocato -. L’opera stessa verrà decifrata, nel suo simbolismo teologico, dal curatore don Alessio Geretti. L’esposizione de “Il Battesimo di Cristo” viene proposta quindi come un omaggio culturale alla città di Udine e al Friuli Venezia Giulia e come un momento di meditazione di arte e fede, proposto a conclusione dell’Anno della Fede, indetto dal Santo Padre, e quale inizio dell’Anno della Speranza, voluto a Udine dall’Arcivescovo Mazzocato.

Il Battesimo di Cristo

La scelta di esporre l’opera a ingresso libero in una sede inusuale come il padiglione d’ingresso dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” consente ai malati, al personale ospedaliero, ai parenti in visita e a chiunque si rivolga ai servizi della struttura ospedaliera, di incontrare un segno di attenzione per chi non è soltanto paziente, utente, operatore, ma anzitutto persona, e vive dall’interno l’esperienza della fragilità: la bellezza dell’arte e la bellezza del Vangelo sono una forma di vicinanza e di incoraggiamento per tutti costoro. Ogni giorno le migliaia di persone che attraversano l’Ospedale di Udine potranno percepire il beneficio di una “terapia alternativa” offerta per l’interiorità dell’uomo.
Il dipinto di Domenicos Theotokopoulos detto El Greco, realizzato tra il 1608 e il 1614, poi completato in dettagli marginali dal figlio Jorge Manuel, sarà in esposizione a Udine fino a lunedì 6 gennaio 2014 grazie al Comitato di San Floriano, all’Azienda Ospedaliera Universitaria e alla Fundacion Casa Ducal de Medinaceli (Sevilla), proprietaria del capolavoro.
La tela rappresenta molto bene il carattere intrepido e sperimentale di El Greco, l’artista cretese formatosi prima alla scuola bizantina e poi a quella italiana, per giungere alla sua consacrazione a Toledo, crocevia di tre influssi (cristiano mozarabico, ebraico, islamico). Inventore di un personalissimo linguaggio “scientifico” per “dipingere l’invisibile”, El Greco, nel “Battesimo di Cristo” mostra una scena di gruppo, dall’atmosfera fervente e dal forte contrasto tra colori cupi e squarci vivissimi di colori forti e brillanti, in cui le figure, in particolare quella di Cristo in primo piano, sono quasi smaterializzate e misticamente allungate.
La grande tela (con cornice misura cm 377 x 221) de “Il Battesimo di Cristo” è un’opera proveniente da uno dei tre altari della Cappella dell’Hospital de Tavera, a Toledo, originariamente un vero e proprio ospedale oggi musealizzato.

L’esposizione de “Il Battesimo di Cristo” è realizzata dal Comitato di San Floriano di Illegio, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Santa Maria della Misericordia” di Udine, e la Fundacion Casa Ducal de Medinaceli, con il patrocinio della Pastorale della Cultura dell’Arcidiocesi di Udine, il sostegno delle istituzioni locali e la partnership tecnica della società C.a.r.s.o. per il monitoraggio ad alta tecnologia dell’opera stessa. L’esposizione è stata resa possibile anche grazie a Poste Italiane, ENI, Camera di Commercio di Udine, Federazione delle Banche di Credito Cooperativo del FVG.

L’opera è visibile nel Padiglione d’ingresso dell’Ospedale “S. Maria della Misericordia” di Udine agli stessi orari di apertura al pubblico dell’Ospedale stesso, e ininterrottamente per gli interni.

Servizio di accoglienza e illustrazione dell’opera:
tutti i giorni dalle 07.45 alle 18.45 fino a domenica 5 gennaio 2014
(ad esclusione dei giorni di 24, 25, 26, 31 dicembre 2013 e 1 gennaio 2014).

Per informazioni:
· Comitato di San Floriano – tel. 0433 2054 – www.comitatosanfloriano.it