Il centro storico di Udine si rianima. Riaperti bar e negozi

Telefoni che squillano in continuazione nei saloni dei parrucchieri per fissare un appuntamento. Avventori dei bar che a coppie, e mantenendo la distanza l’uno dall’altro, si siedono ai tavolini dei bar, sui quali, a Udine, sono stati installati anche separatori in plexiglas. Autoscuole e centri estetici che riaprono, negozi d’abbigliamento che si preparano ad alzare le serrande, con nuove regole e orari. Ripartono in Friuli Venezia Giulia il commercio, i bar e i servizi alla persona. Con fiducia, spiegano alcuni titolari a Trieste, ma anche con cautela. 

In regione riaprono anche i centri commerciali. Via anche allo store Ikea di Villesse (Gorizia), con “l’implementazione di tutte le misure a tutela di clienti e lavoratori” e un “controllo più rigoroso del numero di visitatori”, spiega una nota. 

I centri storici di Trieste e Udine si rianimano. Rfi rileva un aumento di passeggeri sui treni del Fvg rispetto alla settimana scorsa ma, precisa, senza problemi di affollamento. In generale, non tutti gli esercizi commerciali sono però riusciti a riaprire oggi. A Udine ad esempio alcuni esercenti e negozianti hanno esposto avvisi per la clientela, in cui annunciano imminenti riaperture, rimandate per attrezzarsi rispetto alle nuove regole previste dai decreti governativi e dalle ordinanze della Regione.