Il coffee-trainer: “Vi spiego perchè il costo della tazzina va aumentato”

«Non bisogna avere timore ad aumentare il costo della tazzina di caffè». E’ l’invito che Oro Caffè, azienda di Tavagnacco presente in più di un migliaio di locali in tutta la provincia, rivolge ai gestori dei bar. Il settore esce in ginocchio dal periodo di lockdown e anche la ripartenza non si sta rivelando semplice, con un calo di clientela notevole. Da qui la scelta, controcorrente, di sposare l’aumento minimo del prezzo (di 0,10-0,20 centesimi) per dare un segnale di vicinanza agli operatori del settore. «In questo momento molto particolare – chiarisce Giovanni Roitero, coffee trainer di Oro Caffè – – vogliamo sostenere i nostri clienti invitandoli ad aumentare il prezzo finale della tazzina, visto che c’è l’esigenza di far crescere l’introito. E non abbiamo paura di farlo, perché siamo convinti che le persone, per bere un buon caffè, saranno disposte anche a spendere qualche centesimo in più». Un consiglio dato non per compensare un incremento del costo della materia prima, del caffè, che non si è verificato, ma per aiutarle i locali a sopravvivere in questa fase di grande incertezza  (video a cura di Alessandro Cesare).