Il “modello Friuli Doc” fa scuola alla fiera Promohotel di Parenzo

Friuli Doc fa scuola a livello europeo nell’organizzazione dei grandi eventi enogastronomici. Invitato a portare il proprio esempio di best practice relativamente alla più importante kermesse del gusto regionale, il Comune di Udine ha recitato da protagonista giovedì 23 febbraio alla fiera Promohotel della città croata di Parenzo. L’amministrazione del capoluogo friulano, rappresentata dall’assessore alle Attività produttive e turistiche, Alessandro Venanzi, e dalla responsabile dell’ufficio Turismo e Marketing urbano, Simona Barbetti, ha presentato il “modello Friuli Doc” nel corso di una conferenza dedicata al tema “Gestione eventi gastronomici – sfide e opportunità”. «Essere invitati a eventi fieristici di questo tipo, che raccolgono i principali stakeholder del mondo del turismo, significa che Friuli Doc è cresciuto fino a richiamare l’attenzione anche di altre realtà europee – sottolinea l’assessore Venanzi –. D’altra parte sono pochi i Comuni che organizzano autonomamente eventi enogastronomici di questa portata e con questi standard di qualità. Ci rende orgogliosi quindi che Friuli Doc possa diventare un modello da imitare».

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Friuli Doc fa scuola a livello europeo nell’organizzazione dei grandi eventi enogastronomici. Invitato a portare il proprio esempio di best practice relativamente alla più importante kermesse del gusto regionale, il Comune di Udine ha recitato da protagonista giovedì 23 febbraio alla fiera Promohotel della città croata di Parenzo. L’amministrazione del capoluogo friulano, rappresentata dall’assessore alle Attività produttive e turistiche, Alessandro Venanzi, e dalla responsabile dell’ufficio Turismo e Marketing urbano, Simona Barbetti, ha presentato il “modello Friuli Doc” nel corso di una conferenza dedicata al tema “Gestione eventi gastronomici – sfide e opportunità”. «Essere invitati a eventi fieristici di questo tipo, che raccolgono i principali stakeholder del mondo del turismo, significa che Friuli Doc è cresciuto fino a richiamare l’attenzione anche di altre realtà europee – sottolinea l’assessore Venanzi –. D’altra parte sono pochi i Comuni che organizzano autonomamente eventi enogastronomici di questa portata e con questi standard di qualità. Ci rende orgogliosi quindi che Friuli Doc possa diventare un modello da imitare».

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