Il programma di SAFest 2020 “Adozioni” dal 24 luglio

Ai nastri di partenza SAFest Summer Academy Festival, il festival internazionale organizzato dalla Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” che per il 2020 prevede una formula completamente rinnovata, rispettosa della fondamentale mission di questa iniziativa, vale a dire incontro tra allievi e maestri della scena

Spiega Claudio de Maglio, direttore della Nico Pepe che : “Quest’anno abbiamo concentrato la nostra attenzione al teatro in difficoltà, allo stato di emergenza in cui versano tanti artisti e dall’altra ai a salvaguardare la possibilità di una preziosa esperienza per i nostri allievi. Obiettivo della Nico Pepe come istituzione di formazione è quello di favorire il processo di lavoro e non solo l’evento di spettacolo. Con la formula di “Adozioni e Teatro a kilometro zero” allo stesso tempo ci preoccupiamo degli artisti professionisti che operano nel nostro territorio che sono stati invitati a presentare le loro produzioni e a lavorare con i nostri allievi, per scambiare e condividere esperienze preziose, nello spirito di SAFest, contaminazione, scambio, valorizzazione delle eccellenze del territorio e anche dei luoghi, infatti il festival si svolgerà in largo Ospedale vecchio, uno spazio urbano per il quale l’Amministrazioje comunale ha in progetto una importante riqualificazione. Anche lo spazio urbano quindi è stato adottato!”.

Oltre al Comune di Udine che ha inserito l’iniziativa nel programma di Udinestate, affiancano l’Accademia Nico Pepe la Regione Friuli Venezia Giulia, il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e la Fondazione Friuli.

Si comincia venerdì 24 luglio (ore 21) sul sagrato della Chiesa di san Francesco dove andrà in scena Canichepiucaninonsipuò di e con Alejandro Bonn e Omar Giorgio Makhloufi della compagnia ARTIFRAGILI con l’adozione di alcuni allievi della

Nico Pepe. Lunedì 27 luglio (ore 18,30) va in scena Pianeta Danza Lecture demonstration a cura di Marta Bevilacqua con gli allievi dei tre anni di corso

in collaborazione con la Compagnia Arearea, che condivide da anni un fitto scambio di iniziative con la Nico Pepe. Mercoledì 29 luglio (ore 21) “La luce e le ombre. Scienza e paura nel romanzo vittoriano” il reading a cura di Paola Bonesi con gli allievi del terzo anno di corso con Insert musicale degli allievi del secondo anno di corso diretti da Alan Malusà Magno. Spazio alla musica e al canto giovedì 30 luglio (ore 21) con D’ora in poi. Ricette per affrontare l’incertezza di un mondo che deraglia. Parole e canti di vita, speranza ed altri bisogni primari di e con Nicoletta Oscuro, Hugo Samek, Matteo Sgobino con l’adozione di alcuni allievi della Civica Accademia Nico Pepe. Il mese di agosto si apre sabato 1 (ore 18,30) con la Commedia dell’Arte nella versione della Nico Pepe con il canovaccio originale Per qualche corona in più? dedicato al periodo storico in Friuli tra rivolte contadine e invasioni turche. Drammaturgia e regia di Claudio de Maglio con gli allievi del secondo anno di corso, canti di Commedia a cura di Marco Toller e maschere di Stefano Perocco di Meduna, coreografo dei combattimenti Simone Belli.

La giovane attrice Miriam Russo accompagnata dalla drammaturga Alessia Giovanna Matrisciano sono di scena mercoledì 5 agosto (ore 18.30) con il loro progetto Tutti mi dicevano che ero un enfant prodige con l’adozione di alcuni allievi della Civica Accademia Nico Pepe. Ricco il programma di lunedì 10 agosto (ore 21.00) con Il Caino. Studi su autori vari di e con Mark Kevin Baltrop e a seguireEmozioni vs Emoticon di e con Alessandro Maione. In entrambi I casi è prevista l’adozione…degli allievi della Pepe.

Il giorno dopo, mercoledì 12 (ore 18.30) con ingresso riservato a posti limitati il Concerto di fine anno Allegro? Ma non troppo con la direzione di Marco Toller con gli allievi del secondo e terzo anno di corso.

Sempre a ingresso limitato (max. 20 posti) il programma di giovedì 13 agosto (ore 18.30) la Soirée finale a cura del terzo anno di corso.

Palpabile alla Pepe la soddisfazione di aver salvato l’anno accademico con la ripresa dei laboratori dal vivo nel rispetto della normativa vigente, con una formula che assicura la sostanza della pedagogia teatrale, dato che lo spettacolo vive di relazioni dirette e la modalità online lo priva della sua originaria sostanzialità All’ultimo momento è stato possibile anche recuperare la tradizionale dimensione internazionale di SAFest grazie alla presenza di due maestri della scena che hanno lavorato e lavoreranno per dei laboratori teatrali, particolarmente apprezzato Alessandro Serra, regista del fortunato Macbettu appluaditissimo sui palcoscenici della nostra regione e il pedagogo e attore inglese Paul Goodwin con il suo Atelier Shakespeare che si svolgerà sui testi del bardo in lingua originale. Imperdibile la sua dimostrazione finale che concluderà il nutrito programma di SAFest venerdì 21 agosto (ore 18,30) sempre sul sagrato della chiesa di san Francesco.

Conclude de Maglio che “Il teatro è un avamposto di umanità, luogo in cui ci si coltiva e si cresce, promuovendo la creazione di una società più giusta, più armonica e civile: a?dare questo impegno ai giovani attori e artisti e agli allievi in formazione è un atto concreto di ?ducia e di speranza che l’Accademia Nico Pepe è riuscita a rinnovare anche quest’anno con un calendario di incontri che sarà una festa aperta alla città”.

INFO: Spettacoli a ingresso libero
Con prenotazione obbligatoria
Info: Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe
Largo Ospedale Vecchio 10/2 – 33100 Udine
Tel. +390432504340