Il Teatro Nuovo Giovanni da Udine rinuncia a “Tosca”

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La decisione ufficiale presa oggi, 6 aprile, nel corso del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Udine, 6 aprile 2017 – La recita della “Tosca” di Giacomo Puccini, in programma al Teatro Nuovo Giovanni da Udine venerdì 23 giugno 2017, è stata annullata. Lo ha deciso oggi, giovedì 6 aprile 2017, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine riunitosi per valutare in via definitiva le condizioni avanzate dalla Fondazione del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste per procedere con la rappresentazione dell’opera lirica al Teatro Nuovo.
“Il costo del cachet ha superato in maniera esorbitante quanto inizialmente preventivato – ha dichiarato Paolo Vidali, Presidente della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine –. Impossibile quindi per noi accettare le nuove condizioni economiche. Al di là della situazione contingente, è poi vero che il rapporto fra il Teatro di Udine e il Verdi di Trieste accusa da tempo serie difficoltà di gestione, le medesime che hanno costretto il mio predecessore, due stagioni fa, a non inserire in cartellone nessuna opera lirica. Il nostro augurio, soprattutto per rispetto del pubblico al quale va il nostro prioritario interesse, è che si creino al più presto le condizioni di un nuovo equilibrio fra le nostre realtà e che il Giovanni da Udine possa continuare a inserire nella propria programmazione una tipologia di spettacolo di grande attrattiva e tradizione culturale, esattamente a Trieste come a Udine”.
In conseguenza dell’annullamento dello spettacolo “Tosca”, il rimborso dei biglietti e del rateo di abbonamento sarà effettuato a partire da martedì 9 maggio unicamente presso la biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udine in via Trento 4, negli orari di apertura delle casse.

l’assessore Pirone commenta la rinuncia alla “Tosca” da parte del Cda
«Bene ha fatto il Consiglio di amministrazione del teatro Nuovo ad annullare la rappresentazione della “Tosca” se le condizioni avanzate dal teatro Verdi di Trieste sono rimaste invariate». L’assessore alla Cultura del Comune di Udine, Federico Pirone, commenta così la decisione del Cda del Nuovo di non confermare nel palinsesto di quest’anno la rappresentazione dell’opera lirica di Puccini in seguito al considerevole aumento dei costi dello spettacolo, passati dai 90 mila euro del preventivo iniziale ai 134.280 euro richiesti in seguito dal Verdi.
«Esprimiamo ovviamente dispiacere e rammarico per il pubblico udinese: di fronte ad un aumento così immotivato e considerevole, non rimaneva che dire “no grazie”– spiega Pirone –. Riteniamo però che ci sia un significativo e grosso problema di carattere politico che porta a penalizzare il capoluogo friulano e che auspichiamo venga risolto. Siamo sempre disponibili a sederci attorno ad un tavolo ma le modalità devono cambiare da parte del Verdi di Trieste: è nostra volontà tutelare la città e consentire, tramite un accordo ufficiale, che il teatro Nuovo possa programmare e condividere con il Verdi le eventuali future rappresentazioni a costi e qualità adeguati e chiediamo che la Regione si faccia carico di questa esigenza. In caso contrario, se le condizioni non cambieranno, dal prossimo anno saremo costretti a rinunciare alla lirica».

TOSCA
melodramma in tre atti su libretto
di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
dall’omonimo dramma di Victorien Sardou
musica di Giacomo Puccini
direttore Gianluigi Gelmetti
regia Daniele Guerra
scene Lorenzo Fonda e Pierpaolo Bisleri
Orchestra e Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
PRODUZIONE: FONDAZIONE TEATRO LIRICO GIUSEPPE VERDI