Inchiesta in Carnia al Cinema Visionario di Udine e a Gemona 3 settembre

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Dopo il successo dell’anteprima mondiale del 22 agosto, Inchiesta in Carnia – il documentario firmato dal grande direttore della fotografia Dante Spinotti – torna eccezionalmente al Visionario domani mercoledì 3 settembre alle ore 20.00 (saranno in vigore le regolari tariffe del cinema).
Il film sarà riproposto anche al Cinema Teatro Sociale di Gemona (www.cinemateatrosociale.it) sempre domani 3 settembre alle 19.00, mentre lunedì 8 alle 21.00 tornerà in programma al David di Tolmezzo (www.cinemadavid.it).

Spinotti cattura la straordinaria bellezza del paesaggio naturale e dell’architettura carnica, testimonianza di comunità e culture che lì si sono insediate e stratificate nel corso di secoli. Alla bellezza dello scenario fa da contraltare il problema – comune ad altre zone alpine – dell’abbandono, soprattutto da parte dei giovani, e il conseguente costante calo della popolazione. Raccogliendo le voci di industriali che hanno scelto di localizzare la produzione in Carnia, di agricoltori, commercianti, professionisti, amministratori e di gente comune, il documentario disegna una realtà a volte difficile ma segnala anche possibilità interessanti. La sfida lanciata è per un recupero della montagna che passi attraverso politiche adeguate – finora assenti o insufficienti – e scelte di vita personali in controtendenza rispetto ai modelli correnti. In un momento di crisi come quello che sta vivendo la nostra società, luoghi come la Carnia, ricchi di aria buona, acqua, legname e spazi verdi possono rappresentare un’opportunità e un modello esistenziale più a misura d’uomo.

Il documentario, realizzato a distanza di 34 anni da La Carnia tace, è prodotto dallo stesso Dante Spinotti con la Cineteca del Friuli e la collaborazione di CO.S.IN.T, Fondazione CRUP, Comunità Montana della Carnia, Camera di Commercio di Udine, Eurotech.