Istruzione: Rosolen, Ardis è punto riferimento per studenti e famiglie

Oltre un centinaio di partecipanti al webinar sui nuovi
interventi per lo studio

Trieste, 15 mar – Oltre un centinaio di persone ha partecipato
oggi al webinar “Dote Scuola, contributi per gli studenti delle
scuole superiori e delle paritarie, contributi per le spese per
l’ospitalità in strutture accreditate: guida alle novità
normative”, organizzato dall’Agenzia regionale per il diritto
allo studio (Ardis) per presentare in maniera organica gli
interventi e i contributi legati al mondo della scuola e le
modalità di accesso a queste misure.

Intervenendo all’apertura dell’evento, l’assessore regionale
all’Istruzione, Alessia Rosolen, ha spiegato che “alla fine del
2020, un anno particolarmente complesso anche sul fronte
dell’istruzione a causa della pandemia, la Giunta e il Consiglio
regionale hanno modificato le norme inerenti il diritto allo
studio, rendendo il Friuli Venezia Giulia la prima regione
italiana a dotarsi di un organismo che segue in modo coordinato
tutte le misure a favore degli studenti dalle scuole primarie
fino ai percorsi post universitari. Un modo completamente diverso
di approcciarsi alla comunità, alle famiglie e a tutte le scuole
del territorio”.

“Si è trattato di una razionalizzazione importante che
garantisce, attraverso una programmazione triennale, agli aventi
diritto l’erogazione dei contributi e razionalizza il percorso
per la loro richiesta, dato che studenti e famiglie si
confrontano con un unico soggetto – ha spiegato Rosolen -.
L’Ardis ha infatti in capo a sé l’attuazione degli interventi
relativi alla Dote scuola, ovvero contributi finalizzati ad
abbattere i costi per libri di testo e trasporti, all’ospitalità
studenti e alle scuole paritarie, ma anche di quelli che saranno
oggetto dei prossimi webinar: i bisogni educativi speciali, i
disturbi specifici dell’apprendimento, la scuola in ospedale, la
didattica a domicilio, l’analfabetismo emotivo e funzionale. A
questi si aggiunge un altro tema riservato solo agli istituti
scolastici, ovvero i contributi per la concessione dei libri in
comodato gratuito, servizio che viene reso anche tramite
l’utilizzo di supporti digitali”.

Rosolen ha quindi rivolto un ringraziamento, oltre che ai
funzionari dell’Ardis, all’Ufficio scolastico regionale, in
rappresentanza del quale ha partecipato all’evento il direttore
generale Daniela Beltrame, evidenziando l’ottima collaborazione
istituzionale instauratasi con la Regione sia in questo
complicato momento sia per la programmazione dell’offerta e degli
interventi formativi.
ARC/MA/ep

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