La prima dose di vaccino anti Covid in Italia sarà dato a un’infermiera

La prima persona che riceverà il vaccino anti Covid in Italia sarà una, un’infermiera dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive, Lazzaro Spallanzani.

Il 6 gennaio l’Ema potrebbe approvare anche il secondo vaccino, quello di Moderna, che è stato già autorizzato negli Stati Uniti. L’Agenzia italiana del farmaco dovrà ultimare gli ultimi passaggi organizzativi e autorizzativi per il vaccino Pfizer, poi la campagna vaccinale potrà entrare ufficialmente nel vivo e nelle prossime settimane verranno inoculate le prime dosi a medici, infermieri, personali e ospiti delle Rsa italiane.

Via libera dall’Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) all’immissione in commercio del vaccino anti-Covid delle aziende Pfizer-Biontech. L’annuncio in una conferenza stampa alla presenza del presidente, Giorgio Palù, e del direttore generale Nicola Magrini.

“L’ Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco, ha appena dato l’ok al vaccino Pfizer Biontech dopo l’approvazione di Ema a livello europeo. Il 27 Dicembre, in tutte le regioni italiane, inizieranno le prime vaccinazioni al personale sanitario e agli anziani delle Rsa.

È ancora dura, ma ora abbiamo un’arma in più. Forza”: lo scrive il ministro della Salute Roberto Speranza in un post su Fb