La Sagra delle Patate di Godia dal 31 agosto al 2 settembre e dal 6 al 9 settembre

Torna anche quest’anno la Sagra delle Patate di Godia, giunta ormai alla 42ma edizione; e che, pur conservando il tradizionale impianto che l’ha resa così apprezzata nel tempo, vede per il 2018 delle significative novità. La prima arriva dal fronte gastronomico: dalle cucine uscirà infatti anche il frico alle erbe, oltre a quello classico, preparato rigorosamente con patate locali. La seconda riguarda invece lo sport: domenica 2 settembre alle 9 l’Asd Keep Moving Udine organizza la manifestazione ludico-motoria aperta a tutti “A tor pa Tor”, con tre percorsi di 7, 14 e 21 km, che – nelle parole di Vanda Beltrame, presidente dell’Asd – vuole condurre a “scoprire insieme angoli sconosciuti del nostro territorio”, dai mulini, alle rogge, agli orti urbani; mentre la sera alle 18 i tecnici della Union Udine Rugby Fvg organizzeranno giochi per bambini e ragazzi. La terza riguarda l’intrattenimento: per la prima volta la musica accompagnerà, oltre che tutte le serate, anche il pranzo e l’aperitivo di domenica 2 con i Gel.

Non sono poi cosa nuova le mostre in quanto tali, ma lo sono le due presenti quest’anno (apertura 18.30-22.30, domenica anche 11-14). La prima è la mostra fotografica “Osservando la natura”, una serie di immagini di paesaggio, flora e fauna che – spiega Vincenzo Lavorante, uno degli autori – hanno lo scopo di “mostrare la bellezza intrinseca della natura” e richiedono “molta pazienza e perizia per raggiungere buoni risultati, essendo necessario conoscere bene sia l’ambiente naturale che le abitudini della fauna che lo abita”. Sulla stessa tematica la mostra collettiva di pittura e scultura presentata dall’associazione artistica culturale Albrecht Duerer di Tavagnacco, “Natura e colori, un percorso di emozioni”: “un omaggio alla terra e ai suoi frutti – afferma Alessandra Minin – capolavori della natura, in un’esplosione di vita e colori”.

“Abbiamo voluto introdurre una ventata di novità – spiega il presidente del Comitato festeggiamenti, Luca Tonutti – fiduciosi che verranno apprezzate: in particolare dai giovani, se penso a quelle sportive. L’impianto della Sagra, comunque, è e vuole rimanere lo stesso nella sua semplicità: una festa delle comunità di Godia e Beivars, che si allarga ai tanti amici che arrivano anche da lontano”. Per il resto, infatti, la formula si conforma quella consolidata: menù a base dei celebri gnocchi, frico, patate fritte, carne e vino rigorosamente friulani, gelati e birre artigianali. Altro pilastro della manifestazione è la caccia al tesoro “Tra Godie e la Tor”, sabato 1 settembre alle 9; così come il concorso “La patata più pesante”, domenica 9 alle 12, il mercatino dei bambini della domenica mattina e la pesca gastronomica, sempre aperta negli orari di sagra.

Appuntamento ormai fisso è anche la serata giovani di giovedì 6, con il dj Luca Puppo di NightsUp; nonché la partecipazione dell’asd Victoria Danze, con l’esibizione di domenica 9 alle 18.30. Da non dimenticare infine la messa di domenica 9 alle 10.30 con la processione accompagnata dalla filarmonica di Povoletto, che al termine si esibirà in un piccolo concerto.

La Sagra di Godia vi aspetta venerdì 31 agosto con l’apertura degli stand alle 17 e il taglio del nastro alla presenza delle autorità alle 19.30; e a seguire sabato 1 e domenica 2 settembre, e da giovedì 6 a domenica 9. Tutte le informazioni e il programma completo su www.sagradigodia.it e sulla pagina Facebook.